La Lazio resta senza centrocampo. Dopo Lucas Biglia, rientrato a Roma per curare la lesione al muscolo pettineo della coscia sinistra rimediata in nazionale, anche Marco Parolo deve fermarsi per un problema muscolare: «L'atleta - si legge nel comunicato della società come riporta Il Tempo - è stato sottoposto presso la clinica Paideia ad accertamenti strumentali per un fastidio a livello dei flessori della coscia sinistra comparso nell'ultima parte della gara Azerbaigian-Italia. Tali accertamenti hanno evidenziato la presenza di una lesione di primo-secondo grado a livello del terzo distale del semimembranoso».Una tegola per la Lazio, al sesto infortunio muscolare - Radu, Klose, Djordjevic, due volte Biglia e appunto Parolo - in soli tre mesi, senza dimenticare le contratture di Patric, Konko, Matri e Mauri oltre ai problemi di natura differente che hanno bloccato Marchetti, De Vrij, Candreva, Mauricio e Basta. Oggi Parolo effettuerà nuovi controlli, se la diagnosi sarà confermata dovrà star fermo almeno venti giorni saltando quindi le prossime cinque partite contro Sassuolo (domenica prossima alle 15), Rosenborg (giovedì 22), Torino (domenica 25), Atalanta (mercoledì 28) e Milan (domenica 1 novembre). Con una lesione tra il primo e il secondo grado Pioli può sperare di recuperare Parolo solo per la sfida di ritorno contro il Rosenborg, in programma giovedì 5 novembre, o almeno per il derby dell'8 novembre contro la Roma. Dopo De Vrij e Biglia, le nazionali riservano dunque un'altra brutta sorpresa alla Lazio. Parolo ha accusato il dolore alla coscia a un quarto d'ora dal fischio finale della sfida all'Azerbaigian, ma ha stretto i denti per restare in campo. La Lazio ne paga le conseguenze e il conto potrebbe essere amaro vista la contemporanea assenza di Biglia. L'argentino è sbarcato ieri mattina a Fiumicino e oggi sarà sottoposto agli accertamenti per verificare la diagnosi fatta domenica dai medici della nazionale argentina: se la lesione di primo grado fosse confermata, Biglia dovrebbe restare ai box per almeno altre due settimane, saltando le partite contro Sassuolo, Rosenborg, Torino e Atalanta.