L'emittente Roma Channel ieri sera ha mandato in onda un'intervista esclusiva con Adem Ljajic. 'Il Livorno? Quella di sabato sarà una partita difficile - ha affermato il fantasista serbo -. Sicuramente la squadra amaranto è in difficoltà e arriverà qui per difendersi, noi andremo in campo con rabbia. La classifica? La Juve è avanti ma è una squadra che gioca insieme da tre anni. Abbiamo due punti in più del Napoli: speriamo di finire secondi, che sarebbe un ottimo risultato, ma non molliamo fino alla fine per il primo posto'.

'Qui a Roma mi trovo ogni giorno sempre meglio, spero di continuare così - ha proseguito Ljajic -. Abbiamo fatto un campionato ottimo, sono contento. Nel girone d'andata non ho dato il 100% ma solo il 60%: posso dare di più, voglio migliorare. Non ho avuto fortuna, ho sbagliato un po' di occasioni, ma questo è il calcio. Il rigore nel derby? In quel momento non ero emozionato. Prima di quel rigore avevo già segnato alla Lazio su calcio di rigore: avevo 18 anni, e quello fu il mio primo gol in serie A. E poi ho avuto la fortuna di giocare a 17 anni un derby molto pesante come Partizan-Stella Rossa, sono abituato a tensioni di questo genere... Garcia è un ottimo allenatore: ci dà fiducia, parla con tutti. Sono contento di lavorare con lui. Totti? Non ci sono tanti giocatori al mondo come lui. Quando gli passi la palla non la perdi mai, c'è una bella intesa. È un campione'.