Quattro gare per stupire. Dodici punti a disposizione nei prossimi 360 minuti di campionato per raccogliere il bottino più cospicuo prima... del grande freddo. Già, perchè con l'arrivo dell'inverno in casa amaranto arriverà anche un calendario a dir poco complicato, con tutte le big della Serie A che almeno fino alla metà di gennaio dovranno incrociare i proverbiali guantoni contro Greco e soci. Per questo motivo le prossime gare assumono dei connotati importanti, poiché pongono davanti al Livorno tutti avversari di pari grado, con obiettivi comuni e che sul campo, almeno fino ad ora, non hanno dimostrato di essere così di gran lunga superiori alla truppa amaranto.

Come se tutto ciò non bastasse tre dei quattro impegni che dal 20 al 3 novembre sono segnati in rosso nell'agenda di Nicola hanno come teatro di svolgimento l'Armando Picchi, location dove fino ad oggi solo la straordinaria Roma di Garcia ha fatto bottino pieno a dispetto di un Catania che vi è caduto per 2-0 e di un Cagliari che, pur giocando bene, non ce l'ha fatta a sortire dall'Ardenza con più di un pareggio.

Dati alla mano dunque Sampdoria, Bologna, Torino e Atalanta sono squadre che vanno messe in difficoltà, avversari contro i quali dovranno essere colti punti importantissimi, almeno 7? O forse 9? Difficile dirlo, ma certamente si tratta di un'occasione che il Livorno dovrà capitalizzare a pieno, prima di confrontarsi in serie contro Inter, Juventus, Chievo, Lazio, Udinese e Fiorentina, con i soli gialloblù del presidente Campedelli colleghi di obiettivi. Un ciclo chiave, settimane clou, prima di un inverno che si prospetta rigido.