L'appetito vien mangiando, così come l'esperienza, che aumenta affrontando - giorno dopo giorno - le prove della vita. La serie A è alle porte ed in casa Livorno il cartello 'lavori in corso' è ancora appeso fuori, in bella vista, affatto nascosto. Lo scacchiere di Davide Nicola deve ancora essere completato per essere presentato ai nastri di partenza del massimo campionato nazionale e, al momento, non si può certo dire che per la salvezza gli amaranto partano alla pari con le altre pretendenti.

Scorrendo la rosa dei nomi che attualmente il tecnico piemontese ha a disposizione non si può certo essere travolti da un grande ottimismo, visto che, in tutto ci sono nove debuttanti che in serie A non hanno mai messo piede, quattro che hanno appena una presenza e altrettanti che arrivano appena a 10. Cinque coloro che possono vantare più di 10 presenze, ovvero: De Lucia (che è squalificato), Gemiti, Greco, Paulinho e Siligardi. Sono solo questi infatti i giocatori del Livorno che hanno già assaporato il clima del gotha del pallone italiano, con Gemiti (73 presenze) il più rodato e Paulinho bomber con 2 (!) reti.

E' proprio per questi numeri che la società amaranto sta provando in questi giorni a consegnare all'allenatore alcuni elementi che potrebbero regalare esperienza e capacità di trascinare un gruppo evidentemente inesperto della categoria. L'obiettivo è questo, ed entro ferragosto  il diesse Capozucca insieme a Perotti, Signorelli e al presidente Spinelli hanno tutta l'intenzione di far arrivare in riva al Tirreno almeno un difensore, un centrocampista ed un attaccante. La stagione è alle porte e il Livorno deve ancora crescere.