Livorno, Sergio Zanetti: 'Sabato al Franchi per mio fratello'
L.C.
Una sconfitta con onore quella rimediata ieri a Viareggio da parte della Fiorentina che comunque non cancella un ottimo torneo. Il Livorno Primavera guidato da Sergio Zanetti ha salutato la 'Viareggio cup 2014' uscendo battuta negli ottavi di finale per tre a uno dai gigliati capitanati da Leonardo Zanetti, destando comunque una buona impressione complessiva. 'La cosa che piu' mi dispiace è che mi hanno detto come il rigore che ha portato al momentaneo uno a uno della Fiorentina non ci fosse – ha raccontato al termine del match il tecnico della Primavera amaranto – Noi venivamo da una gara giocata contro il Benfica in cui eravamo rimasti in dieci, ed è stato dura disputare la quarta partita nel giro di una settimana. Poi siamo rimasti nuovamente in dieci anche oggi (ieri ndr.), e quindi è stato ancora tutto piu' difficile. Voglio comunque complimentarmi con i miei ragazzi perchè hanno fatto la partita, giocando con la mentalità giusta anche in inferiorità numerica. La mia squadra mi ha lasciato un'ottima impressione complessiva. La Fiorentina? La conosciamo tutti, è una formazione quadrata, che in classifica è nei primi posti, ed ha giocatori importanti che già si allenano con la prima squadra. Ora noi ci rigettiamo in campionato, perchè vogliamo tornare a vincere fin da sabato prossimo. Il bilancio di questo torneo di Viareggio è molto soddisfaciente, per la prima volta mi hanno detto che il Livorno ha passato il primo turno, sono felice di aver affrontato ed anche vinto contro formazioni blasonate di serie A (gli amaranto nel girone di qualificazione hanno battuto per tre a due la Roma ndr.), quindi sono fiero del gruppo che alleno ma dobbiamo continuare a lavorare perchè abbiamo tanto margine per poter migliorare'. 'Sabato prossimo verro' al Franchi perchè finalmente mi piacere tornare a vedere mio fratello Javier (Zanetti, capitano dell'Inter ndr.) - ha sottolineato ancora Sergio Zanetti – Ci sentiamo sempre con lui ma non ci vediamo mai. Per me lui è un punto di riferimento, sono contento per la grande carriera calcistica che ha fatto, e molto spesso uso con i giocatori che alleno proprio la figura di mio fratello come esempio da seguire. Montella? La sua Fiorentina è un modello perchè gioca sempre a calcio, con palla a terra ed un gioco spettacolare. Credo che sia giusta la filosofia che adotta il mister gigliato, ovvero provare sempre a fare il risultato provando a giocare a pallone, perchè secondo me quando si allena così, i risultati prima o poi arrivano'.