Livorno retrocesso e assediato dagli ultras: Pinsoglio preso a pugni VIDEO
Livorno, assedio degli ultrà alla squadra: picchiato il portiere Pinsoglio. Come si legge su Gazzetta.it, i giocatori sono stati costretti a rimanere all'interno dello stadio fino a notte inoltrata, dopo il pareggio con il Lanciano e la conseguente retrocessione. Poi, a Tirrenia, l'episodio più inquietante: l'aggressione al portiere per la papera decisiva nel match contro il Lanciano. Gli amaranto, retrocessi in Lega Pro dopo 14 anni, sono stati vittime di minacce e gli insulti. Il Livorno è rimasto a lungo assediato all'interno dello stadio. Solo in piena notte, intorno all'1.30, i giocatori labronici, a bordo del pullman societario, hanno fatto ritorno a Tirrenia, dove uno pseudo-tifoso è passato dalle parole ai fatti, aggredendo Carlo Pinsoglio, il portiere finito nel mirino della tifoseria per i suoi (decisivi) errori commessi contro il Perugia due settimane fa e poi nella gara di ieri. Come riferisce la Gazzetta, l'estremo difensore, classe '90, mentre si stava avvicinando, con i suoi genitori, alla propria auto è stato colpito da un tifoso con un pugno a un occhio. Pinsoglio, dolorante, si è poi recato all'ospedale pisano di Cisanello per farsi curare. I medici di turno gli hanno dato tre giorni di prognosi.