Altri due punti persi (quattro nelle ultime due uscite) e una vetta che si allontana sempre di più per il Livorno di Bepi Pillon. Nel giorno dei debutti di Fabrizio Di Bella e Martin Miglionico, gli amaranto steccano al cospetto della neopromossa Portogruaro (0-0). All'Armando Picchi un match orfano di particolari emozioni, con il primo tiro nello specchio da parte dei padroni di casa al 93'. Decisamente meglio la squadra di Viviani, pericolosa in un paio di circostanze con l'ex Napoli, Inacio Pià.

LIVORNO

Il difensore del Livorno, Fabrizio Di Bella: 'Non ci sono scuse, dovevamo portare a casa i tre punti. Un pareggio con il Siena ci può stare, in trasferta (Vicenza, ndr) pure, ma non contro il Portogruaro che, alla resa dei conti, si è mostrato all'altezza della situazione. E' mancata un po' di fluidità sulle fasce e di conseguenza la pericolosità sotto porta. Sapevamo che la difesa del 'Porto' fosse un bunker, ma sul piano del gioco non siamo stati capaci di costruire manovre offensive efficaci'.

PORTOGRUARO

Il difensore del Portogruaro, Filippo Cristante: 'Un punto strameritato. E magari se Perticone non avesse compiuto un autentico miracolo su Pià adesso sarei a commentare la prima storica vittoria esterna del Portrogruaro in serie B. Alla vigilia non avremmo mai pensato di strappare un pareggio su uno dei campi più ostici del torneo'.