Finisce 1-1 al 'Picchi' tra Livorno e Gubbio, in una partita di sacrificio e intensità. Dopo una prima occasione di mezza rovesciata al 9', Bigazzi segna al 19': su cross di Filkor la palla filtra fra le gambe della difesa rossoblù e l'esterno livornese, dopo un primo tentativo, ribadisce in rete in maniera fortunosa. Nel primo tempo il Gubbio subisce la dinamicità di gioco del Livorno, riuscendo raramente a penetrare in area avversaria. Al 44' la partita si infiamma per via delle discutibili decisioni prese dall'arbitro, che espelle Lambrughi prima e Novellino poi. Nei secondi 45' il Livorno appare molto motivato sia in fase difensiva che di attacco, riuscendo a gestire con ordine il risultato, nonostante l'inferiorità numerica. Il Gubbio riesce ad approfittare della stanchezza degli amaranto negli ultimi minuti: l'ininterrotta offensiva viene premiata a tempo scaduto (50'), con un tiro di esterno di Ciofani che rimpalla fra la traversa e la schiena di Bardi, per poi finire in rete. Risultato amaro per la squadra di casa, che viene condannata dalla frenesia finale e da un pizzico di sfortuna.

LIVORNO

Il difensore del Livorno, Alessandro Bernardini: 'Siamo molto dispiaciuti del risultato finale. Questo è un pareggio che non rispecchia quel che si è visto in campo. Non è bastato il grande sacrificio di tutta la squadra. Il bello di questa categoria è l'equilibrio presente fra le squadre: tutte le partite vanno giocate con la stessa intensità'.

GUBBIO

L'allenatore del Gubbio, Luigi Simoni: 'E' stata una partita gestita molto bene dal Livorno. Alla fine per cercare una reazione ho inserito tutte le punte disponibili. Sul gol abbiamo avuto sì molta fortuna, ma Ciofani è un grande attaccante. Quello di oggi era il suo quinto gol consecutivo (quarto, ndr)'.