Calciomercato.com

  • Getty Images
    Livorno, Di Carlo: 'Llorente e Buffon, li avessi io...'

    Livorno, Di Carlo: 'Llorente e Buffon, li avessi io...'

    Domenico Di Carlo, allenatore del Livorno, parla ai microfoni di Sky dopo la sconfitta subita dalla sua squadra sul campo della Juventus. 

    Sulla gara: "Abbiamo affrontato la gara partendo con lo spirito giusto, tirando subito tre volte. La squadra mi era piaciuta negli equilibri tattici, poi bisogna fare i conti con la Juve. Llorente ha fatto una grande giocata, c'è più rammarico per il secondo gol che ha fatto la differenza. Però siamo rimasti in gara, non perdendo gli equilibri altrimenti avremmo preso l'imbarcata". 

    Di Carlo prosegue: "Buffon ha fatto due grandi parate e loro due gol, le differenze sono anche queste. Io penso che il Livorno ha una rosa all'altezza della situazione, davanti abbiamo giocato con Emeghara e Siligardi, Duncan ha fatto bene. Un turno di riposo per Paulinho ci stava, la gara è stata ben giocata. Nessuno ha mai menzionato i nostri infortunati, vogliamo comunque salvarci con spirito di squadra e giocate che possano fare la differenza".

    Sulla lotta per la salvezza: "Quota salvezza? Con il Chievo è uno scontro diretto da vincere, sappiamo che loro giocheranno di ripartenze e daranno fastidio. Domenica ci vorrà tanta intensità, chiamo a raccolta i tifosi. Ci dobbiamo arrivare nel modo giusto per un'impresa, noi non vogliamo mollare. Stiamo cercando di migliorare nell'avere continuità per 90 minuti, siamo giovani e su certi errori cadono troppi pensieri. C'è bravura e personalità, però sotto questi aspetti paghiamo. Bisogna capire come giocare in Serie A e cosa serve per la salvezza: quando prendiamo gol, come oggi, bisogna stare calmi e non buttarci all'arma bianca. Contro l'Inter abbiamo fatto bene guadagnando metro su metro, mancano sei gare e dobbiamo migliorare anche sotto questo aspetto. Poi siamo sfortunati, appena caliamo veniamo puniti".

    Altre Notizie