Liverpool, Gerrard: 'Ho amato ogni minuto della mia carriera'
Dopo 17 anni, Steven Gerrard saluterà casa sua, il suo stadio, i suoi tifosi, la sua Liverpool. Il capitano dei Reds sabato scenderà in campo per l'ultima volta ad Anfield, casa del Liverpool, contro il Crystal Palace. La leggendea dei Reds racconta le sue emozioni a Sky Sport Uk: "Non sono come Carragher, non sono fatto di pietra. Non sono un macho come Jamie. Lacrime? Solitamente non sono uno che piange quando sono emozionato, mi trattengo, ma non ci sarebbe da vergognarsi. Non vedo l'ora di giocare l'ultima ad Anfield, voglio vincere. Sarebbe un regalo se riuscissi a segnare. Sarà emozionante per tutti, anche per la mia famiglia, salutare tutti i tifosi a fine partita. Domenica sarà in hangover senza aver bevuto. Ho amato giocare qui, ho amato ogni minuto della mia carriera. Sorrido, ma c'è una parte di me che è triste per dover lasciare Anfield". FUTURO A STELLE STRISCE - La prossima tappa della sua carriera sarà la MLS, i Los Angeles Galaxy: "E' una grande sfida. Mi avvicino ai 35 anni, è una buona occasione per me e per la mia famiglia per vivere due anni senza pressioni e per stare più tempo con loro. Lo scivolone dello scorso anno? Il mio punto più basso".