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    Liverpool, è la fine di un'era: la cinquina del Real sancisce una volta per tutte il tracollo di Klopp

    Liverpool, è la fine di un'era: la cinquina del Real sancisce una volta per tutte il tracollo di Klopp

    • FT
    Un campionato inglese, una FA Cup, una Carabao Cup, un Community Shield, una Champions League, una Supercoppa Europea, un Mondiale per Club. E un segno indelebile nei ricordi dei tifosi del Liverpool e non solo. E' il palmarès di Jurgen Klopp in sette anni e mezzo, quasi otto di permanenza ad Anfield Road come tecnico dei Reds, con anni e anni di calcio spettacolare, anche troppo spettacolare visto il numero contenuto di titoli ottenuti. Molta della colpa di tutto ciò è da attribuire al Manchester City di Guardiola, grande rivale di queste stagioni. 

    KLOPP-FLOPP - Eliminato proprio dal City in Carabao Cup e dal Brighton di De Zerbi in FA Cup, addirittura ottavo in campionato dietro proprio ai Seagulls, nonostante gli arrivi di Nunez in estate e di Gakpo in inverno il gegenpressing dell'ex tecnico del Borussia Dortmund sembra essere superato, prevedibile, o forse rigettato da un gruppo capeggiato da Salah che pare proprio aver esaurito la carica positiva al Liverpool, nonostante con la rete di stasera abbia staccato Mbappé in testa alla classifica marcatori del torneo. Ora i dubbi sul futuro aumentano, anche perché la Premier League è una sorta di Superlega e non c'è tempo per fermarsi a riflettere su cosa non va. 

    TROPPO OTTIMISMO - Il Real Madrid con ogni probabilità segnerà ancora la fine del percorso europeo di Klopp: al termine della finale dell'anno scorso, il tecnico tedesco aveva scherzato, ma neanche troppo: "Dove si gioca la prossima finale? Prenotatemi l'hotel". Ecco, la sensazione è che quella stanza rimarrà vuota. Ci sarà tempo, ma in realtà molto poco, per capire se vuoto rimarrà anche l'ufficio di Klopp nella sede del Liverpool. 

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