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Verona-Empoli 2-1: Djuric e Ngonge danno una spallata alla lotta salvezza
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PRIMO TEMPO - Il Verona parte col botto: sul primo calcio d’angolo della gara Djuric salta più in alto di tutti e incorna sul primo palo: la palla sbatte sulla traversa e poi supera la linea di porta, è subito 1-0. Passano due minuti e Shpendi, in campo per sostituire l’infortunato Destro, calcia solo davanti a Montipò. Deviazione di un difensore in angolo. L’Empoli comincia a prendere coraggio e si impadronisce del pallino di gioco. Alla mezzora, arriva un tiro di Grassi: la palla esce di pochissimo sulla destra. La prima frazione si conclude col vantaggio dei padroni di casa.
SECONDO TEMPO - Dopo due minuti Serdar scarta quattro giocatori e conclude col sinistro. Caprile, pronto, respinge in angolo. Poi Folorunsho, di testa, mette nello specchio un pallone che poteva, forse, sfruttare meglio. Caprile blocca, vigile. Al 56’ arriva il raddoppio del Verona col gol di uno dei giocatori più discussi di questo mercato, Cyril Ngonge. Tiro da fuori, deviazione e mano di Caprile, che non riesce a respingere. Non c’è tempo da perdere, al 63’ Zurkowski, appena entrato mette il pallone alle spalle di Montipò con una pennellata di testa. Distanze accorciate e 2-1. L’Empoli prova a trovare il pareggio, forte anche dell’espulsione di Duda per doppia ammonizione. Sodero ci prov allo scadere, ma la palla finisce fuori. Il Verona porta a casa tre punti pesantissimi e si porta momentaneamente fuori dagli slot della retrocessione.
