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    Manchester City devastante, 3-0 al Bayern Monaco: lezione di Guardiola a Tuchel

    Manchester City devastante, 3-0 al Bayern Monaco: lezione di Guardiola a Tuchel

    • Redazione CM
    Vittoria schiacciante, nel segno di Guardiola. Il Manchester City batte 3-0 il Bayern Monaco nell'andata dei quarti di finale e diventa la favorita numero uno per alzare il trofeo a Istanbul il prossimo 10 giugno. Una lezione a Tuchel, l'uomo che nel 2021 col Chelsea ha tolto la Coppa dalle mani di Pep, al quale ora servirà un miracolo per evitare l'eliminazione. 

    SUPER GOL DI RODRI  - Il match inizia senza Mané, Muller e Mahrez, tutti in panchina, e sotto la pioggia battente, che rende epica una sfida che è a tutti gli effetti una finale anticipata. Dopo due tiracci fuori di Haaland e Davies, che chiudono una prima fase di studio, si accende il match, merito del City che prima crea con Haaland (ben servito da Grealish), il cui sinistro finisce tra le braccia di Sommer, poi sblocca con una meravigliosa conclusione dalla distanza di Rodri, al primo gol in carriera in Champions League. Il Bayern, che ha una grande occasione con Musiala, troppo lento in area di rigore al momento di battere a rete, rischia di subire il 2-0, ma Sommer è reattivo di piede su Gundogan. Nel finale di tempo un sinistro da fuori dell'ex Sané, 39 gol in 135 presenze con i Citizens, fa tremare Ederson. Si va al riposo con il City in vantaggio e con zero tiro in porta del Bayern nei primi 45'. Negli ultimi sette anni di Champions League è successo solo cinque volte.

    La ripresa si apre con una grande parata di Ederson su Sanè e con un doppio errore di Sommer, che rischia di regalare il 2-0 al City. Le occasioni fioccano, da una parte e dall'altra, Ederson e Sommer sono grandi protagonisti, non arrivano altri gol fino al 71': Upamecano perde un pallone sanguinoso in uscita, Haaland disegna un cross perfetto per Bernardo Silva, uno dei migliori in campo, che di testa impallina Sommer. Il City domina e rischia di dilagare: Alvarez, entrato al posto di un malconcio de Bruyne, piazza il destro ma ancora Sommer dice no con una grande parata, ma l'ex Gladbach non può nulla su Haaland, che fa 45 gol centri stagionali. Nel finale il City va vicino al 4-0, ma non riesce a calare il poker. Poco importa, la semifinale è a un passo.


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