Redazione Calciomercato
Gol annullati e occasioni sprecate, Empoli e Udinese fanno 0-0
LA GARA – Chi si aspettava una gara chiusa e povera di emozioni capisce subito di essersi sbagliato. Il primo tempo infatti è giocato sì a ritmi bassi ma vede il susseguirsi di molte occasioni da ambo i lati. Approccia meglio l’Udinese. Da registrare una doppia occasione per Samardzic, il più ispirato in campo. Lo stesso centrocampista cercato dall’Inter in estate getta alle ortiche un’altra chance, la terza, creata da un controllo cinque stelle extra lusso e uno scarico di Thauvin. Ma non è tutto perché un suo sinistro, ben imbeccato da Pereyra, finisce alle stelle da buona posizione. C’è anche l’Empoli però in campo e dalla mezzora in avanti viene fuori con convinzione. La prima occasione è per Marin che calcia da fuori area e trova pronto Silvestri. Il portiere dei friulani risponde presente anche su una conclusione di Baldanzi. Non può nulla invece, al 39’, su Caputo. L’attaccante segna sfruttando un assist del trequartista e un errore di Bijol ma la sua gioia viene castrata: era partito in fuorigioco. Niente gol dunque, fino al duplice fischio.
Nella ripresa si riprende il canovaccio. L’Empoli produce un calcio più arioso, l’Udinese va diritta verso la porta e la sfiora. Ci prova infatti ancora Samardzic con un mancino potentissimo che si allarga fino a sfiorare il palo di Berisha. I toscani sfruttano poi un contropiede per festeggiare la concessione di un rigore. Samardzic stende Cancellieri: per Fabbri è rigore, per il Var no. E la gioia della squadra di Andreazzoli svanisce, come la voglia di vincere di entrambe. In vista della sosta in arrivo infatti i 22 in campo sembrano accontentarsi del pari che arriva placido, vista la penuria di ulteriori sussulti nell’ultima mezzora. In extremis ci prova, con una mezza girata al volo, Cancellieri e Cambiaghi con un diagonale largo. Il risultato però non cambia: finisce 0-0, come ci si poteva aspettare.