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Kessié entra e manda in paradiso il Barcellona: 2-1 al Real, che distacco!
LA PARTITA – Partenza a mille per entrambe le squadre, sia Benzema sia Lewandowski si ritagliano un’occasione entro i primi 5 minuti di partita senza riuscire a sbloccare il punteggio. Ci vuole un miracolo di Courtois per evitare il gol di testa di Raphinha, poi un lampo di Vinicius che si libera in mezzo a tre giocatori dall’altra parte porta alla deviazione sciagurata di Araujo nella propria porta per lo 0-1. Christensen di testa va vicino al pari, il Real si difende bene anche grazie all’aiuto di un sempre reattivo Courtois. A una manciata di secondi dalla fine del primo tempo, il muro bianco cade: batti e ribatti in area, Sergi Roberto raccoglie, si gira e centra la porta. Nella ripresa i ritmi si alzano e Lewandowski va vicinissimo al gol con una rasioata deviata di poco fuori da Militao. Meglio il Barcellona che si fa vedere con insistenza dalle parti di Courtois, ma il punteggio non si schioda dall’1-1. Anche Ter Stegen mette i guantoni sul pareggio rispondendo presente sul bolide di Vinicius, poi Asensio entrato dalla panchina addirittura segna, ma si vede la rete annullata per un fuorigioco leggerissimo. Quando tutto sembra finito, Kessié, un altro subentrato, si fa trovare pronto sulla palla bassa di Baldé e scaraventa in rete il gol che manda Xavi e i suoi a +12, ipotecando così il titolo.