Lisandro no Juve: Immobile o Gabbiadini
Il Lione rifiuta il riscatto a 4 milioni. Oggi il transfer di Anelka, ufficiali Bebeto e Cevallos.
Lisandro, un altro no. L’ultima carta Juve: Gabbiadini o Immobile.
Niente Lisandro Lopez per la Juventus. Le possibilità di vedere l’argentino a Torino si sono affievolite ieri quando i bianconeri hanno ricevuto un altro rifiuto dal Lione. L’ultima offerta avanzata da Marotta e Paratici si basava su un prestito gratuito con diritto di riscatto fissato a 4 milioni. E per la Juventus questo era il passo avanti richiesto dal club francese. Non di più, non certo gli 8 milioni pretesi dal presidente Aulas. La Juve pensava che l’idea di alleggerire il bilancio di uno stipendio importante e quella di ottenere qualcosa dal cartellino di un giocatore che andrà a scadenza nel 2014 potessero essere buoni appigli per ottenerlo. Invece no. Lisandro si allontana.
Gabbiadini o Immobile A questo punto la Juventus sposterà l’attenzione degli ultimi giorni di mercato su Gabbiadini e Immobile. Si lavorerà per poter portarne indietro almeno uno in extremis. Questione non semplice, perché sia il Bologna sia il Genoa stanno continuando a fare resistenza, non sembrano proprio dell’idea di perderli a campionato in corso. La Juventus detiene la metà di ciascuno dei due: Gabbiadini in comproprietà con l’Atalanta, Immobile proprio con i liguri.
Anelka Per poter ufficializzare il francese manca ancora il transfer. Ieri finalmente l’iter sembra essersi sbloccato con il contatto che la Figc ha creato con i colleghi cinesi. Si attende che questa mattina possa arrivare il documento che darebbe l’opportunità alla segreteria bianconera di inviare il contratto in Lega. Intanto l’attaccante ieri mattina ha superato l’ultima parte delle visite mediche e ha sostenuto il secondo allenamento con il gruppo. Resterà a Vinovo anche oggi, non seguirà il gruppo a Roma (semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Lazio) e proseguirà il lavoro di stabilizzazione della forma. Forma che viene tenuta costantemente sotto osservazione dallo stesso giocatore con una dieta da professionista integerrimo: riso o pasta in bianco, verdure al vapore, acqua naturale.
Cevallos e Bebeto Sul fronte giovani la Juventus ha fatto enormi passi avanti. Il contratto di José Cevallos è stato depositato ieri. Il centrocampista del ’95 lascia la Liga Deportiva Universitaria de Quito in prestito con diritto di riscatto. Un passaggio formale: il centrocampista diventerà tutto bianconero dall’estate prossima. Questi mesi gli serviranno per ambientarsi con Torino e con il nostro calcio. Arriverà direttamente l’estate prossima invece Mattheus, il figlio di Bebeto. Il fantasista del Flamengo sarà pagato 2 milioni e firmerà un quinquennale.
Neto Anche ieri la Juventus ha provato a convincere il Siena a cederle Neto. Almeno in estate. L’incontro si è tenuto a Milano e ancora una volta i bianconeri piemontesi si sono sentiti rispondere «no». I toscani preferiscono cedere il difensore a titolo definitivo e quindi al momento la Dinamo Kiev — che ha offerto 8 milioni — è avvantaggiata. Ma occhio all’Hoffenheim.
Castro Il nome nuovo è quello di Castro, l’esterno argentino del Catania. Piace, viene seguito con attenzione e si lavora per portarlo a Torino l’estate prossima. La trattativa è già iniziata.