AFP via Getty Images
Lipsia, non solo Nkunku: infiamma il mercato anche la riserva di lusso Szoboszlai, giustiziere degli inglesi
SUPER-SUB - Szoboszlai conta 6 reti e 8 assist in Bundesliga, messi a segno giocando in un reparto offensivo in cui figurano l'ex milanista André Silva, Poulsen, Forsberg, Dani Olmo e il gioiello Nkunku, oggetto del desiderio di mezza Europa. Sgomitando tra questi grandi nomi, Dominik, prelevato dai cugini austriaci del Salisburgo per 22 milioni, ha messo assieme ottimi numeri, cui vanno aggiunte due paia di gol in Champions League e in Coppa di Germania, trofeo questo vinto in finale contro il Friburgo. Non male per uno che ha iniziato la sua esperienza in terra tedesca con un brutto infortunio all'adduttore.
STELLA MAGIARA - In Nazionale, Szoboszlai è il leader tecnico della formazione: suo il gol all'Islanda che ha portato l'Ungheria agli Europei, poi saltati per via di un problema all'inguine. Suo l'ultimo, trionfale gol per riportare in patria una vittoria con gli inglesi che mancava dal 1962. E dalla Spagna fioccano gli interessi nei suoi confronti.
TUTTO DA DECIDERE - Su tutte, Atletico Madrid, Siviglia e Real Sociedad hanno chiesto informazioni per il talento ungherese, che in terra iberica davano già per fatto ai baschi. La clausola rescissoria si aggira tra i 60 e i 70 milioni, quindi non si può parlare di giocatore blindato, anche se il contratto arriva al 2026. Ci ha dovuto pensare l'agente a smentire tutto: "E' in vacanza in Ungheria e lunedì si aggregherà alla Nazionale. Tutto il resto non è vero", le parole risalenti a qualche giorno fa. Niente è ancora deciso, e attenzione: perché il nome di Szoboszlai è stato accostato in passato al Milan, quando ancora si parlava di Rangnick alla guida tecnica del club, e come ha detto lo stesso manager del giocatore, Matyas Esterhazy, al podcast Here we go: "Sono onorato di aver incontrato e conosciuto Maldini e Massara. Auguro loro il meglio e magari un giorno le nostre strade si incroceranno di nuovo…"