AFP/Getty Images
Lione-Juve 0-1: ci pensa Bonucci, rientrato l'allarme Tevez
La Juventus espugna per 1-0 lo Stade de Gerland di Lione e ipoteca la qualificazione alle semifinali di Europa League; i bianconeri sono la terza squadra italiana a passare su questo campo dopo Inter e Roma. Successo sofferto ma meritato per i ragazzi di Conte, che approfittano del calo nel finale dei padroni di casa e risolvono la sfida all'85' col tap-in sottomisura di Bonucci sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Unica nota stonata della serata l'infortunio muscolare che toglie di mezzo Tevez a inizio secondo tempo e fa temere un lungo stop per l'argentino, sin qui uomo chiave della stagione bianconera.
PRIMO TEMPO - Il primo squillo della gara è l'occasione che Tevez ha dopo appena 5', ma il suo colpo di testa da buona posizione termina sul fondo di poco. Il Lione mette grande ritmo in mezzo al campo e va vicinissimo all'1-0 due volte nello spazio di un minuto con Malbranque (super Buffon) e Briand, che si divora da due passi il gol. La risposta bianconera è immediata: grande verticalizzazione di Pirlo per l'Apache, che si fa chiudere in uscita da Lopes.
SECONDO TEMPO - A inizio ripresa, è degli uomini di Garde la prima opportunità, con la punizione di Umtiti sulla quale vola Buffon. Subito dopo, Tevez si ferma per un problema muscolare dopo un tentativo dalla distanza e al suo posto entra Vucinic. L'ingresso del montenegrino, insieme a quello di Giovinco per un deludente Osvaldo, è decisivo ai fini del risultato: la Juve guadagna in velocità e, complice il calo dei francesi, crea con Asamoah e Chiellini due ottime occasioni, ma è soprattutto Vucinic a sprecare tutto all'84' a un metro dalla porta dopo un grande assolo di Giovinco. E' il preludio al gol, che arriva all'85' su un azione nata da un corner regalato da Bacary Konè: il pallone arriva a Pogba, che prova a calciare e viene murato da Gonalons, ma sulla respinta si avventa Bonucci che non sbaglia. E' l'ultima emozione del match, la Juve passa a la Gerland e intravede le semifinali.
PRIMO TEMPO - Il primo squillo della gara è l'occasione che Tevez ha dopo appena 5', ma il suo colpo di testa da buona posizione termina sul fondo di poco. Il Lione mette grande ritmo in mezzo al campo e va vicinissimo all'1-0 due volte nello spazio di un minuto con Malbranque (super Buffon) e Briand, che si divora da due passi il gol. La risposta bianconera è immediata: grande verticalizzazione di Pirlo per l'Apache, che si fa chiudere in uscita da Lopes.
SECONDO TEMPO - A inizio ripresa, è degli uomini di Garde la prima opportunità, con la punizione di Umtiti sulla quale vola Buffon. Subito dopo, Tevez si ferma per un problema muscolare dopo un tentativo dalla distanza e al suo posto entra Vucinic. L'ingresso del montenegrino, insieme a quello di Giovinco per un deludente Osvaldo, è decisivo ai fini del risultato: la Juve guadagna in velocità e, complice il calo dei francesi, crea con Asamoah e Chiellini due ottime occasioni, ma è soprattutto Vucinic a sprecare tutto all'84' a un metro dalla porta dopo un grande assolo di Giovinco. E' il preludio al gol, che arriva all'85' su un azione nata da un corner regalato da Bacary Konè: il pallone arriva a Pogba, che prova a calciare e viene murato da Gonalons, ma sulla respinta si avventa Bonucci che non sbaglia. E' l'ultima emozione del match, la Juve passa a la Gerland e intravede le semifinali.