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    L'Inter si è incartata, 25 milioni per punta e difensore: con Arnautovic può arrivare Tomiyasu, ma serve Taremi

    L'Inter si è incartata, 25 milioni per punta e difensore: con Arnautovic può arrivare Tomiyasu, ma serve Taremi

    • Pasquale Guarro
    La partenza era stata promettente, ma i cavalli buoni si vedono all’arrivo e adesso il mercato dell’Inter rischia di passare da un potenziale 8 in pagella a una clamorosa insufficienza. Perché privato di due centravanti come Lukaku e Dzeko, l’attacco nerazzurro non può farsi bastare Thuram ed eventualmente Arnautovic in loro sostituzione. Anche contro il Salisburgo, il francese ha dimostrato di prediligere il gioco lontano dalla porta. Raramente, l’ex Mönchengladbach, si rende pericoloso in prima persona. Per quanto riguarda l’austriaco, invece, i contatti sono diventati seri nelle ultime 48 ore, quando in viale della Liberazione si sono resi conto che con 25 milioni non avrebbero potuto prendere nessuno tra Beto, Balogun e Taremi. Avrebbero invece potuto pagare la clausola di Morata, ma l’ingaggio dello spagnolo tapperebbe comunque l’operazione in seconda battuta. 

    COPERTA CORTA - La verità è che l’Inter ha meno di 30 milioni da investire sul mercato, con due reparti da rinforzare: difesa e attacco. Uno ha perso Skriniar, l’altro, come detto, Lukaku e Dzeko. La coperta è corta ed è logico chiedersi perché ad un certo punto i nerazzurri, consci dei problemi di natura economica, abbiano deciso di investire su Lazar Samardzic, rinforzando ulteriormente un reparto, quello di centrocampo, che forse avrebbe potuto attendere. Mentre adesso non ci sono i soldi per la punta. O se decidono di investirli sulla punta, non ci sono più risorse per il difensore. E quindi bisogna ponderare bene le mosse, studiare il miglior piano possibile. 

    Inter - Monza (20:45 19/08)

    DUE PISTE - Tra le varie idee prende quota quella che vedrebbe un esborso minimo per Arnautovic (4 o 5 milioni, se l’attaccante dovesse convincere il Bologna a liberarlo) con una spesa più corposa in difesa, andando a investire circa 20 milioni di euro per il difensore, probabilmente Tomiyasu. Non è l’unica ipotesi sul tavolo, visto che in qualche modo resiste ancora la pista Taremi, di gran lunga la più sensata tra tutte. Il Porto chiede 30 milioni per il centravanti iraniano, trattabili, ma non di molto. Insomma, forse si può tirare su un paio di milioni, non di più. Arriverebbe a decreto, quindi con l’agevolazione fiscale, e con la carta d’identità del bomber di razza. A quel punto sarebbe necessario mettersi alla ricerca di una buona opportunità nel reparto difensivo, con Demiral che per l’Atalanta somiglia sempre più a un problema che a una soluzione. 

    ATTACCO INDEBOLITO - Ad oggi l’Inter si è indebolita in porta, in difesa e anche in attacco. Mentre si è rinforzata sulla destra ed è rimasta uguale sulla sinistra. Passare da Lukaku, Dzeko, Lautaro e Correa a Lautaro, Thuram, Correa e Arnautovic metterebbe a dura prova la pazienza dei tifosi perché è evidente a tutti che sarebbe bastato poco per riuscire a fare meglio sul mercato e invece dopo le buone operazioni iniziali, adesso l’Inter rischia seriamente di incartarsi. 
     

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