L'Inter deve (ancora) rispondere alla Juve: le scelte di Inzaghi per Napoli
Cristian Giudici
Non c'è due senza tre? L'Inter deve rispondere alla Juventus per la terza domenica sera di fila. Finora ci è riuscita prima a San Siro (battendo 2-0 il Frosinone all'indomani del successo dei bianconeri sul Cagliari) e poi a Torino, dove settimana scorsa Lautaro ha segnato il gol dell'1-1 dopo il momentaneo vantaggio di Vlahovic nel derby d'Italia. Stavolta di fronte al capitano argentino e compagni ci sono i campioni d'Italia in carica, che lo scorso 21 maggio avevano inflitto ai nerazzurri quella che (a oltre sei mesi di distanza) è ancora la loro ultima sconfitta in trasferta. Da allora, fatta eccezione per la finale di Champions League persa contro il Manchester City sul campo neutro di Istanbul, la squadra di Inzaghi ha inanellato 11 risultati utili consecutivi lontano da San Siro. Una striscia positiva che deve essere allungata per non perdere il primo posto in classifica: a pari punti con la Juve in caso di pareggio o in solitaria in caso di vittoria.
LE SCELTE - Dopo il massiccio turnover effettuato mercoledì a Lisbona nel 3-3 in rimonta contro il Benfica, Simone Inzaghi allo Stadio Maradona è orientato a confermare lo stesso undici iniziale schierato a Torino. Ancora priva degli infortunati Pavard e Bastoni, la difesa è costretta agli straordinari: Darmian, de Vrij e Acerbi dovranno vedersela con il tridente Politano-Osimhen-Kvaratskhelia. Almeno in teoria dovrebbero essere più freschi tutti gli altri 8 titolari, da Sommer in porta alla premiata ditta Thu-La in attacco passando per il solito trio di centrocampo e gli esterni Dimarco e Dumfries, che ha smaltito l'affaticamento muscolare.
LA PROBABILE FORMAZIONE
INTER (3-5-2): Sommer; Darmian, de Vrij, Acerbi; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.