Un'ultima giornata di Ligue 1 all'insegna degli ultimi verdetti della stagione e dei saluti per tanti, da quelli di Messi, Sergio Ramos e ufficiosamente Galtier al Paris Saint-Germain fino a quello di Tudor, che ha già ufficializzato l'addio alla panchina del Marsiglia. In questo ultimo turno dell'ultima edizione del campionato francese a 20 squadre - dalla prossima estate si torna al formato a 18 - erano ancora due le grandi questioni in sospeso: eleggere le ultime due formazioni qualificate ad Europa e Conference League sulla base del quarto e quinto posto, contesi da Lille, Rennes, Monaco e Lione, e stabilire la quarta retrocessa in Ligue 2 dopo Angers, Ajaccio e Troyes.
A fare festa è soprattutto il Nantes, che soffre ma supera di misura l'Angers e ringrazia il Lens, che fa il suo dovere fino in fondo e festeggia il secondo posto il ritorno in Champions League già conseguiti una settimana fa mandando in frantumi le ambizioni dell'Auxerre. Nel 3-1 degli uomini di Haise spicca la rete numero 21 in stagione dell'obiettivo di mercato del Milan Openda, che stabilisce un record nella storia in Ligue 1 del suo club. Cade nel finale il Marsiglia (che conclude al terzo posto e giocherà il play-off per accedere al tabellone di Champions) di Tudor, superato in extremis dal già retrocesso Ajaccio, mentre in chiave Europa le grandi deluse sono il Monaco, battuto in casa dal Tolosa (vincitore della Coppa di Francia e certo della partecipazione all'Europa League salvo ripensamenti della Uefa, in quanto la proprietà è la stessa del Milan), e il Lione, travolto a Nizza (1-3). Entrambe restano fuori, mentre è il Rennes a piazzare all'ultimo assalto il sorpasso in classifica sul Lille, che chiude 5° e va dunque in Conference dopo il pareggio sul campo del Troyes (1-1). Per i bretoni allenati da Genesio è la doppietta di Bourigeaud invece a garantire l'Europa League.
A Parigi finisce con una sconfitta, in rimonta, per mano del sempre più sorprendente Clermont una stagione in cui la conquista dell'undicesima Ligue 1 non cancella i tanti, troppi, errori commessi a livello di gestione da parte della società e le tante delusioni offerte dalle principali stelle della squadra. Nel giorno in cui diventano ufficiali i loro addii, Sergio Ramos si toglie almeno la soddisfazione di salutare il "Parco dei Principi" con un gol, mentre per Messi sono soltanto fischi, a partire dal momento della lettura delle formazioni. Il PSG si porta pure sul 2-0 grazie al rigore del capocannoniere Mbappé - che festeggia esibendo una maglia dello sfortunato compagno di squadra Sergio Rico, vittima di un incidente a cavallo la passata settimana e ancora impegnato in una dura battaglia per la sopravvivenza - ma subisce già nel primo tempo la rimonta degli ospiti, che nella ripresa piazzano pure il gol del 3-2 nella casa dei campioni di Francia.
Chiudono il programma il tris del Montpellier a Reims (doppietta di Wahi) e la vittoria per 2-1 del Lorient sullo Strasburgo.