Ligue 1: Gameiro e Giroud, la A resta a guardare. Marsiglia come l'Inter
Olivier Giroud, Kevin Gameiro. In Francia ci sono due degli attaccanti più interessanti d'Europa che l'Italia invidia. L'anno scorso al Lorient, Gameiro è stato seguito da vicino da Valencia e Milan che però hanno ritenuto eccessiva la richiesta di 15 milioni di euro per il suo cartellino. Il Psg ha puntato su di lui e ora se lo gode: grazie alla tripletta contro il Dijon, che vale la vetta della classifica marcatori, il 24enne di Sanlis ha regalato al club della capitale il primo posto.
Discorso simile per Giroud, ma qui le italiane sono ancora in corsa. Il 25enne gigante del Montpellier con la tripletta al Dijon sale a quota 7 in campionato (in 10 partite) e si candida ad essere un uomo mercato per gennaio. Con il Montpellier, a tre punti dal Psg capolista, c'è il Lione che grazie al solito Gomis e alla doppietta di Bastos (la Juve ha fatto bene a non puntare su di lui?) ha la meglio del Nancy. Si fa rivedere nella parte nobile della classifica il Lille che passa ad Auxerre grazie ad un grande Payet.
Nelle altre sfide della giornata, grandi prove per Valenciennes e Rennes, delude ancora il Marsiglia fermato sullo 0-0 a Tolosa. Gli uomini di Deschamps hanno solo 9 punti in classifica, ad una distanza dal terzulltimo posto che vuole dire retrocessione.