Ligue 1: dolce Remy per il Marsiglia. Il Lione non sa più vincere
Sette squadre in cinque punti. Da quando il Bordeaux, due stagioni fa ruppe il monopolio del Lione, la Ligue 1 è diventata uno dei campionati più incerti ed equilibrati d'Europa. Con una vittoria o al contrario una sconfitta cambia tutto, si può passare dalla vetta della classifica a una anonima posizione in graduatoria.
Caduto il Rennes in casa col Montpellier, ma mantenuta la vetta, chi sta meglio è il Marsiglia. Secondo in classifica ha tutte le carte in regola per ripetere il trionfo della passata stagione e con un Loic Remy così i giochi saranno ancora più facili. La sua doppietta vale oro nel successo sul campo del Lilla per 3-1.
Ma quella di Remy non è stata l'unica prestazione decisiva della settimana. Gregory Pujol, del Valenciennes ha firmato con autorevolezza la vittoria esterna nel Principato di Monaco mentre Daniel Congré, agli atti difensore, ha regalato al Tolosa tre punti pesantissimi sul campo del Sochaux.
Chi non sta passando un bellissimo periodo sono tre grandi - quanto claudicanti - del calcio francese. Il Bordeaux è caduto in casa contro il Brest grazie ai primi gol stagionali di Poyet e Lesoimier, mentre il Lione ha regalato il secondo punto in classifica al fanalino di coda Arles-Avignon.
Piccolo respiro invece per l'Auxerre, corsaro con un 3-2 sul campo del Paris Saint Germain a cui non è bastata un'altra doppietta, quella di Nené.
