Ligue 1: Carlò all'Eliseo, Giroud in Italia? Marsiglia, dolce Remy fa Lilla Hazard
Buona la prima per Carlo Ancelotti. Il suo Paris Saint-Germain batte 3-1 il Tolosa e conferma la vetta della classifica. Nulla di nuovo rispetto ai risultati ottenuti dal suo predecessore Antoine Kombouaré, ma molte novità dal punto di vista del sistema del gioco. Il tecnico italiano ha rilanciato Lugano in difesa e a centrocampo ha scelto tre incontristi, liberando Nené e Pastore da compiti difensivi e il gioco ne ha beneficiato. Due i gol realizzati dal brasiliano ex Monaco, uno quello del Flaco che in Ligue non segnava dalla 12esima giornata. Il PSG si è divertito e ha espresso un buon calcio, e con gli arrivi di gennaio (si cerca sempre un attaccante di livello internazionale) difficilmente fallirà l'obiettivo di vincere il titolo.
L'avversario numero uno per la vittoria della Ligue 1 resta il Montpellier, che nel weekend ha battuto il Lione nel big match della 20esima giornata. Manco a dirlo è stato Olivier Giroud a decidere l'incontro, con il 14esimo centro in campionato. Sugli spalti de La Mosson c'erano anche osservatori di club italiani a seguirlo, tra cui Inter e Napoli. Les Gones scivolano al quarto posto in classifica, una posizione dietro al Lille, che perde la sfida del Velodrome contro il Marsiglia, trascinato da Remy, per nulla turbato dalle voci di mercato che lo vogliono vicino al Tottenham. In coda, torna in corsa l'Ajaccio, grazie alla vittoria interna contro l'Auxerre.