Ligue 1: Arles, un anno di figure. Taiwo rincorre il Lille
E' finita l'agonia dell'Arles Avignon. Dopo trentuno partite e a sette giornate dal termine la Cenerentola del campionato francese è retrocessa in Ligue 2 donando ufficialità a quanto già ufficioso più o meno dalla terza partita. Per la squadra del tecnico Hadzibegic una sola gioia dall'inizio del campionato con l'ivorinao Franck Dja Djedje che è riuscito a timbrare il cartellino in solo quattro occasioni. Insomma, un'avventura nella massima serie che mancava da molto ma che non rimarrà certo negli annali - o meglio - non vi rimarrà in senso positivo. Il Lens ora rischia la stessa sorte così come il Monaco che perdendo a Nizza ha rimesso in discussione la permanenza in Ligue 1.
Lassù in cima invece continua la sfida a due tra Lille e Marsiglia. La squadra di Deschamps vince di rigore al novantesimo sul campo del Montpellier. Decisiva la freddezza del nigeriano Taiwo, prossimo a lasciare la Provenza a costo zero a fine anno. La rimonta permette ai campioni in carica di recuperare due punti al Lille, fresco finalista di Coppa di Francia, fermato in casa dal redivivo Bordeaux. Questa volta Moussa Sow non è bastato per raccogliere tutta la posta in palio e il trionfo finale ora si ricopre di suspence. Il Lione, terzo, ha mollato la presa uscendo sconfitto dal campo del Paris Saint Germain per colpa dell'ex Roma Giuly, così come il Rennes che cade ancora in casa col Lorient dello scatenato Gameiro.