Calciomercato.com

  • Getty Images
    Valverde fa volare il Valencia. Ma a giugno via Feghouli e Rami

    Valverde fa volare il Valencia. Ma a giugno via Feghouli e Rami

    • Andrea Distaso

    Chi avrebbe mai pensato lo scorso 3 dicembre, quando Ernesto Valverde ha sostituito Mauricio Pellegrino sulla panchina del Valencia dopo il 2-5 contro la Real Sociedad, che la formazione levantina potesse risorgere dai bassifondi della classifica fino alle posizioni immediatamente a ridosso della zona Champions League?

    Forse solo lui, il tecnico originario della regione dell'Extremadura, capace di raggiungere la finale di Coppa Uefa con l'Espanyol nel 2006/2007 contro il Siviglia e di vincere tre campionati greci e due Coppe di Grecia con l'Olympiacos. Il bilancio di Valverde alla guida del Valencia è più che lusinghiero: in 10 gare di campionato, ne ha vinte 7, pareggiata una (1-1 interno col Barcellona) e perse due, entrambe in casa col Rayo Vallecano e Real Madrid (0-5). Con 40 punti, il Malaga, attualmente in quarta posizione, dista solo due punti e l'obiettivo della Champions League è tutt'altro che una chimera. E per Valverde è pronto il rinnovo biennale.

    Il risultato è ancora più sorprendente se si pensa alla tremenda esposizione nei confronti del fisco della società spagnola (400 milioni di euro dello scorso ottobre), che ha stoppato a tempo indeterminato la costruzione del nuovo stadio. Ragion per cui la prossima estate sarà costretta a fronteggiare le offerte di molti club europei per i suoi gioielli. Dall'alegerino Feghouli, che piace soprattutto in Premier League, al giovane talento Juan Bernat, fino al difensore centrale della nazionale francese Adel Rami, seguito in passato anche dal Milan.

    Altre Notizie