Liga: Real Madrid, un'altra reMountada? Il Barcellona perde punti e pezzi
Remuntada è un termine che José Mourinho e il Real Madrid conoscono molto bene. Il tecnico portoghese, all'Inter, ci ha abituato a rimonte storiche, il club blanco ha un ultimo precedente che fa sorridere: nel 2007, quando in panchina c'era Fabio Capello riuscì a recuperare cinque punti al Barcellona, vincendo il suo 30esimo titolo. Sarà un caso, ma come quattro anni fa a dieci giornate dalla fine sono solo cinque i punti che dividono le due grandi di Spagna, in attesa dello scontro diretto del Bernabeu, in programma il 17 aprile. Anche senza Ronaldo, ai box per un problema muscolare, il Real Madrid batte in scioltezza l'Hercules (che non segna in trasferta dal 24 ottobre scorso!) con la terza doppietta consecutiva di Karim Benzema, ormai titolare indiscusso, e accorcia sul Barcellona, fermato al Sanchez Pizjuan.
Il Siviglia gioca a calci per un tempo e a calcio per quindici minuti della ripresa, sufficienti per trovare il gol con Jesus Navas, che pareggia il vantaggio di Bojan. Il Barça, che nei 90 minuti colpisce una traversa, torna dall'Andalusia con un solo punto e con qualche acciacco di troppo. Pedro non ci sarà con il Getafe per un problema all'inguine, Adriano, Messi e Iniesta sono in dubbio. La Pulce soffre per una botta al ginocchio, (scontro con il portiere Javi Varas), che inizialmente aveva fatto temere il peggio.
Nelle altre sfide della giornata, il Villarreal nonostante il 15esimo gol in campionato di Rossi, conferma il suo momento no e pareggia 1-1 contro lo Sporting Gijon, cade il Valencia 4-0 a Saragozza, che conquista tre punti salvezza così come il Malaga, vittorioso 2-0 a San Sebastian.