
Liga, Mou minacciato dal vice di Simeone: 'Non sono Vilanova, ti stacco la testa!'
José Mourinho non si smentisce mai. Prima del derby contro l'Atletico Madrid, in conferenza stampa, aveva chiesto apertamente ai tifosi del Real di sostenere la squadra sempre e comunque e di fischiare lui se lo avessero ritenuto opportuno.
Il tecnico portoghese, come al solito, per preservare i suoi uomini è entrato in campo cinque minuti prima dei giocatori per ricevere gli eventuali fischi da parte del pubblico non soddisfatto del rendimento dei Blancos.
Mourinho nel derby, vinto contro i Colchoneros, ha battibeccato con il vice di Diego Pablo Simeone, German Burgos. Questa volta però non è stato l'ex allenatore dell'Inter a provocare, bensì ha ricevuto una minaccia nemmeno tanto velata.
Il vice del "Cholo", al 28esimo del primo tempo e sul risultato di uno a zero a sfavore, ha indicato verso la panchina del Real che si era appena lamentata con il quarto uomo, portandosi il dito all'occhio (chiaro il riferimento a quando Mou mise un dito nell'occhio a Tito Vilanova , all'epoca vice di Pep Guardiola). Non contento Burgos ha anche pronunciato queste parole: "Io non sono Tito, ti stacco la testa!".
Mourinho da parte sua è rimasto seduto impassibile in panchina e a fine gara a precisa domanda sull'episodio, con la sua solita espressione irridente, ha risposto: "Chi è Burgos?". Tifosi italiani vi ricorda qualcosa?