Liga: Mou come Leonardo? Il Barça è tornato umano, Messi non segna più
Il Real Madrid come l'Inter, Mourinho come Leonardo. Si avvicina il Clasico di Spagna, in programma il 16 aprile, e lo scenario potrebbe essere simile a quello della serie A, con l'Inter che arriva al derby sotto di due punti e con la possibilità di balzare in vetta. Sono ancora cinque le distanze tra Barcellona e Real e ci sono ancora due partite prima della notte del Bernabeu, ma il calendario potrebbe dare nuova verve al campionato. Il Barça, al ritorno dalla pausa delle nazionali, sarà infatti di scena al Madrigal contro il Villarreal di Giuseppe Rossi, terzo e in cerca di punti Champions. La sorpresa è dietro l'angolo, soprattutto contro questo Barcellona, tornato ad essere umano. Fatta eccezione per il 3-0 di Maiorca, nelle ultime sette giornate gli uomini di Guardiola hanno sempre faticato per portare a casa i tre punti, vincendo per cinque volte di misura. Sarà colpa del caso fisico, sarà colpa degli infortuni (Puyol, Xavi, Pedro), ma il Barça extraterrestre, del joga bonito è un lontano ricordo. Messi, nella Liga, non segna da tre partite e in più è arrivata la notizia del tumore al fegato di Abidal, che ha scosso l'ambiente.
Non ha di questi problemi il Real Madrid, che con il passare delle giornate acquista sempre più convinzione. Mou è riuscito a palsmare la squadra secondo il suo credo e ha dato un gioco scrollandosi di dosso la dipendenza da Ronaldo, alle prese con un nuovo problema fisico che gli farà saltare i match con il Portogallo. La vittoria nel derby di Madrid, che il Real non perde da 21 incontri, porta ancora la firma di Benzema, all'ottavo centro in dieci partite. Alla faccia di chi lo ha etichettato come bidone.
E' sempre più accesa la lotta per l'Europa, con Villarreal e Valencia in pole per la Champions. Il sottomarino giallo espugna Bilbao grazie a Ruben, il Valencia, che per la sfida con il Siviglia fa scrivere i nomi dei suoi giocatori in giapponese, perde ma conserva 9 punti di vantaggio sull'Espanyol, ko a Malaga. In coda sempre più giù l'Hercules, ancora senza Trezeguet, ultimo con solo quattro punti conquistati nelle ultime undici partite.
