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    Liga: Messi Pallone d'Oro e Ronaldo? Mou, così non si fa! Kakà, primo gol

    Liga: Messi Pallone d'Oro e Ronaldo? Mou, così non si fa! Kakà, primo gol

    La notte di Zurigo ha incoronato Pallone d'Oro Lionel Messi. Una scelta legata non ai risultati ottenuti nel 2010, ma alle qualità indiscusse della pulce argentina, arrivato davanti ai compagni Xavi e Iniesta. Se il Pallone d'Oro è il premio per il migliore giocatore del mondo, è allora giusto darlo al più forte di tutti. Un discorso che non fa una piega, ma se Messi è il migliore di tutti, Ronaldo perchè non è sul podio? L'astro portoghese è un buon 70% del potenziale del Real Madrid e domenica, nell'insidiosa sfida contro il Villarreal, si è preso in braccio la squadra e, con una tripletta (22 gol in 18 match giocati, sempre più pichichi), l'ha riportata a -2 dal Barcellona. Il Real ha giocato un primo tempo pessimo, ma nella ripresa complice qualche scelta di Mourinho e l'atteggiamento sucida da provinciale del Sottomarino Giallo, che ha arretrato il baricentro sulla linea dell'area di rigore, ha vinto un match vitale per la classifica. Un sorriso è arrivato anche dal ritorno al gol di Kakà, su assist, ovviamente, di Cristiano Ronaldo. E se ci mettete anche l'in bocca al lupo della squadra a Higuain, operato per un'ernia, è sembrata una serata perfetta. Peccato che è stata rovinata dall'ennesimo comportamento discutibile di Mourinho: dopo il gol del 4-2 è andato ad esultare davanti la panchina del Villarreal, prendendosi un bottiglia da Cani. Il motivo? Voleva salutare il figlio, seduto proprio dietro la panchina di Garrido.


    Nessuna polemica, ma solo spettacolo al Riazor. Il Barcellona torna maxi, calando il poker d'autore: contro il Deportivo La Coruna segnano Pedro, Iniesta, Messi e Villa. Il Guaje sale a quota 12 in campionato, la pulce a 18, per un totale di 57 gol in 18 partite. Chapeau. Convince anche l'altra squadra di Barcellona, l'Espanyol, che con lo stesso risultato dei cugini, annienta il Real Saragozza. Osvaldo (ancora a segno) e compagni salgono a meno due dal quarto posto, occupato dal Valencia che ha vinto, tra le polemiche, il derby contro il Levante. Cade l'Atletico Madrid, 4-1 ad Alicante, contro l'Hercules di Trezeguet e Valdez, mentre i ritrovati Kanoutè e Luis Fabiano regalano tre punti preziosi al Siviglia, che espugna l'Anoeta di San Sebastian.


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