E' l'effetto Mourinho, più la tecnica di una rosa che non è seconda a nessuno. Il nuovo Real Madrid continua a dominare la Liga, un mix vincente tra passato (Cristiano Ronaldo), presente (Mourinho) e futuro (Ozil, destinato a diventare uno dei migliori al mondo nel suo ruolo). Nell'ottava giornata della Liga ne fa le spese il Racing Santander, sommerso da sei gol, di cui quattro firmati da CR7, sempre più pichichi della Liga con dieci centri in otto partite. Le merengues hanno lasciato alle spalle un inizio di stagione poco convincente (a livello di gioco, più che di risultati), sono diventate una macchina perfetta, senza difetti. Vincente, convincente e divertente .E il Clasico contro il Barcellona si avvicina.

Il Barça deve ringraziare ancora una volta Lionel Messi, e un ingenuo Ponzio (espulso), nella vittoria 2-0 a La Romareda di Saragozza. Il Real è lontano un solo punto, ma la differenza, sul campo, sembra più evidente. Gli ex invicibili creano molto, ma sembrano meno letali sottoporta rispetto alla scorsa stagione. Nonostante David Villa sono solo 14 i gol segnati, gli stessi del Getafe, 8 in meno del Real Madrid. Guardiola deve gestire una gruppo che risente delle fatiche del Mondiale. E troppo legata al genio di Messi. 

Con il Barcellona, a 18 punti c'è il Villarreal di Giuseppe Rossi ancora in gol contro l'Atletico Madrid. L'attaccante azzurro sale a quota 5, lo stesso numero di reti di Higuain e sua maestà Messi. Al Madrigal partita disastrosa del direttore di gara Ramirez Dominguez (per lui 1 in pagella!), che ha negato due rigori giganteschi all'Atletico. 

Cade, per la prima volta in casa,  il Valencia, sconfitto 2-1 dal Maiorca, trascinato dall'uruguaiano Gonzalo Castro. Sale al quinto posto l'Espanyol di Pochettino, che si conferma perfetto al Cornelia El Prat (quattro vittorie su quattro). Contro il Levante (in gol con l'ex Reggina Stuani) a segno l'ex Napoli Datolo e Callejon, 23enne attaccante cresicuto nel Real Madrid e già pronto per una grande. Spettacolo e gol d'autore tra Siviglia e Atlhetic Bilbao: le doppiette di Luis Fabiano e Kanoutè hanno la meglio su quella di Llorente e sul gol di Gabilondo.