Liga: E' tornato Kakà! Real gol e botte, Pedro gol e botti. Braulio non è amaro
Anno nuovo, vita vecchia. Il 2011 non porta sorprese nella Liga, davanti ci sono sempre Barcellona e Real Madrid che, pur soffrendo, continuano la loro marcia verso il titolo. Dietro, tutte le altre, in un campionato decisamente più equilibrato, dove il Villarreal, anche senza l'infortunato Nilmar, sembra avere qualcosa in più. Nel giorno in cui Xavi incontro la storia, (549 partite con la maglia blaugrana), il Barça versione spettacolo e manita, lascia spazio ad uno più cinico. Senza Messi, Piquè e Puyol, ci pensa Pedro a risolvere la pratica, firmando una doppietta sotto gli occhi del nuovo arrivato Afellay. Il ragazzo delle Canarie segna il primo gol dell'anno, come 12 mesi fa e ancora una volta regala giocate da campione vero.
Vince soffrendo anche il Real Madrid, nel piccolo derby contro il Getafe. Di Maria si conferma il miglior acquisto di Mourinho, Ronaldo è sempre più pichichi della Liga (20 gol), Kakà torna a giocare dopo 238 giorni. Un Real special come il suo tecnico, ma ancora troppo nervoso. Anche al Coliseum è arrivato un cartellino rosso, il quinto da inizio stagione. Con 5 espulsioni e 55 ammonizioni, il Real Madrid è al 14simo posto della classifica fair-play. Nel Getafe è brillata la stella di Parejo, prodotto della cantera blanca che a giugno tornerà al Bernabeu, seguendo le orme di Granero: è stato scelto da Mou come vice Xabi Alonso.
La 17esima giornata della Liga rialza le ambizioni di Valencia e Siviglia e riscopre il Malaga, grande protagonista a Gijon e sul mercato: dopo Asenjo, Demichelis e Maresca, Pellegrini potrà contare anche sulla Bestia Baptista, prelevato dalla Roma. In coda prezioso successo del Saragozza contro la Real Sociedad: al fotofinish decide Braulio.