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Liga: è la settimana del Clasico! Ma stavolta il Real è favorito, ecco perchè...
Ci siamo. La settimana più lunga di Spagna è già iniziata. Il disturbo della Champions League per un paio di giorni, poi la vigilia salirà di tono. Ne siamo sicuri, è sempre così quando si sfidano Real Madrid e Barcellona, Mourinho e Guardiola, Ronaldo e Messi. Il meglio del calcio mondiale, tutti sullo stesso campo il 10 dicembre alle 21 e 30. Che spettacolo!
Emozioni, ma anche tensioni. C'è la tradizione di una delle sfide più sentite del pianeta, ma anche l'attualità. Qui ci si gioca buona parte della Liga. Se il Real Madrid dovesse vincere, andrebbe a +6 con una partita in meno. Nove punti potenziali di vantaggio. Non poco in un campionato in cui le due big perdono pochissimi punti sul sentiero che porta alla vittoria del torneo. Insomma, la pressione è tutta sui blaugrana, obbligati almeno a non perdere al Santiago Bernabeu. E questo è già un fattore che il furbissimo Mou potrebbe usare a proprio vantaggio, da abile psicologo qual è. Attendiamoci scintille nelle conferenze stampa pre-gara...
Ma il Real Madrid ha i favori del pronostico anche per altri motivi. Il primo: il Barcellona in trasferta è tutt'altro che invincibile. Su 6 gare nella Liga ne ha vinte solo due, realizzando appena 8 reti e subendone 7. Numeri da provinciale. Mentre le merengues in casa hanno sempre vinto in tutte le sei occasioni, mettendo a referto 28 gol e subendone 7.
E poi c'è la legge del secondo anno di Mourinho. Le squadre dello Special One non sbagliano due anni di fila. Senza contare che già nella doppia sfida di Supercoppa ad agosto il Real sembrava aver fatto passi da gigante rispetto alla semifinale di Champions dello scorso anno.
I numeri parlano chiaro. E anche le sensazioni. Poi però ci sono i campioni...e qui la sfida è più aperta che mai. Guardiola recupererà Pique, tenuto a riposo grazie alla squalifica "programmata" sabato sera con il Levante. E farà leva, oltre che sui soliti Messi, Xavi e via dicendo, sul talento dei nuovi acquisti Fabregas e Sanchez, finalmente integrati a perfezione nei meccanismi della squadra. Dall'altra parte c'è un Cristiano Ronaldo in grande spolvero, voglioso di staccare Messi nella classifica dei cannonieri in Spagna. E magari guadagnare qualche punticino in più in ottica Pallone d'Oro. E poi occhio a non sottovalutare Higuain (già 12 gol!), Benzema e gli altri. Insomma, prenotate il divano sabato sera, cacciate la moglie in cucina e...buon divertimento!