Colpa di una difesa distratta e di un tandem offensivo molto ispirato in questo inizio di Liga. Stiamo parlando del duo Agirretxe-Griezmann, autore dell'uno-due che ha riportato i catalani sulla terra con tre giorni d'anticipo sul Milan. In particolare il centravanti basco è in un periodo di grazia: dopo due turni di campionato è già a quota 3 reti. E pensare che a 24 anni è arrivato a soli 18 gol in carriera. Griezmann invece è un esterno d'attacco che all'occorrenza si può travestire anche da seconda punta. In estate lo cercavano in tanti e in particolar modo l'Atletico Madrid. Niente, lui ha voluto rimanere a San Sebastian. A 20 anni c'è ancora tempo per crescere.

 

Le incertezze del Barcellona si sono riviste in Champions con il Milan. Segno che la squadra di Guardiola non è particolarmente in forma, complice qualche assenza importante (Pique su tutti). Niente allarmismi in Catalogna, però. Nel 2008 si iniziò addirittura peggio, con 1 punto nelle prime due gare. Poi finì in trionfo in Spagna e in Europa.

 

Le rivali però possono tornare a sperare. E per ora a guardare i campioni di tutto dall'alto in basso. Non succedeva da tempo. Il Real Madrid di Mourinho ha strapazzato il Getafe al Santiago Bernabeu (4-2),denotando però qualche pecca difensiva di troppo. In compenso sembra tornato ai fasti di Lione Karim Benzema, promosso ormai a titolare dallo Special One anche ora che Higuain è tornato a pieno regime. Occhio però a snobbare l'argentino, che sabato scorso ha trovato il gol appena entrato in campo.

 

Zitto zitto incamera altri 3 punti il Valencia. Rimasto orfano della stella Juan Manuel Mata, Los Che si è affidato completamente alla vena realizzativa di Soldado. Il bomber ex Real Madrid e Getafe sta ripagando la fiducia. Nel week end ha steso il deludente Atletico Madrid firmando la sua quarta marcatura in due incontri.

 

Il terzetto a punteggio pieno è completato dal sorprendente Betis. Gli andalusi hanno bissato l'1-0 dell'esordio anche domenica contro il Maiorca e sempre con un gol di Ruben Castro. Quanto durerà la magia della vetta? Non illudiamoci, non a lungo. Ma per una neo-promossa è già fantastico passare una settimana a raccontare di avere due punti più del Barcellona senza temere di essere presi per pazzi.