Finalmente 90 minuti in campo, finalmente decisivo. Ricardo Kakà è tornato e non vuole fermarsi più. Il brasiliano ha segnato due gol, su rigore, nel derby  "politico" contro l'Athletic Bilbao e si candida per una maglia da titolare in questo finale di stagione. Convinto Mourinho, restano da convincere i tifosi, che continuano ad avere poca fiducia nel brasiliano. E Florentino Perez, che nonostante la dichiarazione d'amore dell'ex Milan al Real Madrid, lo ha messo sul mercato.

I tre punti del Real Madrid al San Mamés non hanno cambiato le distanze nella Liga. Ad una settimana dal primo dei (possibili) quattro Clasico, il Barcellona ha sempre otto punti di vantaggio e continua la sua marcia verso il 21esimo titolo della sua storia, il terzo consecutivo. Protagonista contro l'Almeria è stato manco a dirlo Lionel Messi, autore di due gol e un assist per il gioiellino della cantera Thiago Alcantara. Il fenomeno argentino sale a quota 29 gol nella Liga, 47 in stagione. Lo stesso numero di reti segnate l'anno scorso. E manca ancora un mese alla fine.

In zona Champions League si delineano le gerarchie. Salvo sorprese, chiuderà al terzo posto il Valencia che nel weekend ha regalato una manita al Villarreal di Rossi. Mattatori Soldado (sei gol in due partite) e Mata, entrambi autori di una doppietta. Los Chés vendicano così il ko negli ottavi di finale di Coppa del Re. Passo in avanti verso l'Europa League dell'Atletico Madrid grazie al 3-0 sulla Real Sociedad. Forlan parte della panchina, Aguero segna il 3-0 e illumina il Vicente Calderon. L'Atletico Madrid, che ha perso solo una delle ultime otto partite, è ora ad un punto dal quinto posto, a -9 dalla Champions. E mancano ancora sette giornate alla fine.