Calciomercato.com

  • Getty Images
    Leverkusen, Schick è l'uomo del destino: firma un'altra folle rimonta, Xabi Alonso resta imbattuto

    Leverkusen, Schick è l'uomo del destino: firma un'altra folle rimonta, Xabi Alonso resta imbattuto

    • Federico Albrizio
    Un'altra folle rimonta, l'imbattibilità del Bayer Leverkusen è salva, la squadra di Xabi Alonso si qualifica alla nuova Champions League e si avvicina sempre più al Meisterschale, il primo della sua storia. E ancora una volta in copertina finisce Patrik Schick, sempre più uomo del destino per le Aspirine.

    Alla ripresa della Bundesliga dopo la sosta per le nazionali il Leverkusen riparte da dove aveva lasciato: contro l'Hoffenheim arriva un'altra vittoria nella 27esima giornata, che allunga a 39 la striscia di partite senza sconfitta in tutte le competizioni. Nessuno come le Aspirine in Europa, ma l'imbattibilità è stata difesa non senza brividi.

    RIMONTA CON L'HOFFENHEIM - L'Hoffenheim sembrava poter essere solo l'ennesima vittima designata, reduce da due sconfitte nei due turni di campionato precedenti, ma la squadra di Pellegrino Matarazzo è riuscita a spaventare per quasi un'ora la BayArena. Minuto 33, il classe 2002 Maximilian Beier firma il 13esimo gol della sua prima stagione da titolare in Bundesliga dopo uno scambio con Weghorst e mette i brividi al Leverkusen. La squadra di Xabi Alonso le prova tutte ma non riesce a sfondare e il fantasma della prima sconfitta stagionale prende forma.

    Fino all'88', fino al destro al volo di Robert Andrich sulla sponda di Tah. E' 1-1, ma al Bayer non basta e coìs, tre minuti più tardi (91', primo di recupero) Tella mette in mezzo per Schick che a porta vuota piazza la zampata vincente. FInisce 2-1, tifosi, giocatori, panchina, tutti in delirio perché la cavalcata continua. "Non ci fermiamo mai" twitta festante il club rossonero a fine partita. Una rimonta pesante, perché avvicina ulteriormente il titolo a sette giornate dal termine del campionato (Bayern Monaco sconfitto in casa dal Borussia Dortmund nel Klassiker e scivolato a -13) e regala al Leverkusen la qualificazione alla nuova Champions League.
     

    SCHICK CLUTCH PLAYER, COME CON IL QARABAG - Un'altra rimonta e c'è sempre di mezzo lui, quello Schick che alla Roma non era riuscito a incidere ma che in Germania, in particolare con Xabi Alonso, ora è rinato. Sono 5 i sigilli in questa Bundesliga, 11 contando tutte le competizioni. Ma soprattutto sta diventando sempre più un clutch player, come vengono chiamati nel basket quei giocatori glaciali, decisivi negli ultimi minuti (o secondi) di una partita.

    Dal campionato alla UEFA Europa League, perché non più tardi di metà marzo Schick era già stato protagonista assoluto nel ritorno degli ottavi di finale in un'altra rimonta folle. Dopo il pari dell'andata in Azerbaigian (rimonta da 2-0 a 2-2, pareggio firmato proprio da Schick al 92'), il Qarabag vinceva 0-2 alla BayArena e sognava l'incredibile impresa. Ma non aveva fatto i conti con l'attaccante ceco classe '96 che, dopo il momentaneo 1-2 di Frimpong al 72', tra il 93' e il 97' ha firmato la doppietta che ha mandato il Leverkusen ai quarti. Schick segna e quando lo fa quasi sempre sono i suoi gol a regalare il risultato alla squadra di Xabi Alonso. Che ora sogna di staccarsi di dosso l'etichetta di 'Neverkusen': il primo, storico Meisterschale è sempre più vicino, ma il Bayer Leverkusen punta al colpo grosso anche in Europa.

    Altre Notizie