Lepiller ricorda: 'Rifiutai il Liverpool per la Fiorentina, poi...'
L'attaccante del Novara Matthias Lepiller, intervistato dal sito francese Calciomio.fr, ricorda la sua esperienza con la Fiorentina, durata sei anni e terminata nell'estate del 2012 con una rescissione consensuale. 'Nel 2006 avevo due contratti sul tavolo, quelli di Liverpool e Fiorentina, ma i Reds avevano appena disputato la finale di Champions League ed ero convinto che lì non avrei mai potuto giocare - racconta il giocatore, all'epoca tesserato per il Le Havre -. La Fiorentina invece era tornata da poco in serie A e lì mi sarei potuto giocare le mie carte. Al mio arrivo ero completamente sopraffatto: andai a fare il ritiro con Prandelli, avevo solo 17 anni. Sébastien Frey mi aiutò all'inizio, traducendomi tutto. Prima di firmare con i viola li avevo avvertiti: non volevo nessun problema e non volevo pagare multe per il mio trasferimento. Dovetti aspettare due mesi, dopodiché finalmente pagarono l'indennità di formazione, credo intorno ai 600mila euro. Ma sono rimasto sempre sereno, si prendevano cura di tutto e mi hanno sempre rassicurato'. Poi vari prestiti, tra cui quello ai belgi dell'Eupen, il più profilico per Lepiller: 'Sarei rimasto lì, stavo bene, ma il problema era che gli investitori italiani che c'erano dietro il club non pagavano - ricorda l'attaccante -. I loro contratti non erano conformi: sono ancora sotto processo, mi devono 100mila euro, ma sono andati in bancarotta e i nuovi proprietari, che sono del Qatar, non vogliono pagare i vecchi debiti...'.