Leonardo: 'Ibrahimovic legato al Milan, ci abbiamo fatto più di un pensiero...'
Obiettivi? Penso di essere una persona positiva, cerco di avere equilibrio anche a livello personale. Siamo arrivati in ritardo, in mezzo a tante cose, ma penso di avere una linea mia, della società e della proprietà: cerco di bilanciare tutto con una logica, dare un valore giusto, da dove siamo partiti a dove possiamo arrivare. Penso che possiamo lottare per una qualificazione alla prossima Champions League e che possiamo essere presenti in questa Europa League, una competizione che può darci tanto. Ci vuole questo coinvolgimento, questa sicurezza, noi parliamo di mentalità ed è consapevolezza di quello che sei. Questa squadra deve un po' capire quello che è, ma può dire qualcosa.
Higuain in Europa League? Io penso che valga tanto, abituarsi a questa coppa è una questione di prestigio e di valore e uno come Higuain alza il livello di tutti, anche da un punto di vista psicologico: è un riferimento in attacco, ma anche di stile. Per noi Higuain è un pezzo molto, molto importante. L'Europa League quando arrivi in fondo è come la Champions, noi vogliamo arrivarci e spero che sia una scala importante.
Segnali dai nuovi? Penso che arriveranno. Quelli che sono arrivati, gli ultimi, non hanno partecipato alla preparazione, anche Rino ha bisogno di tempo per inserirli. Piano piano loro si devono inserire, io vedo alternative non solo a livello di ruoli ma di sistemi che possono sorprendere e che penso Gattuso proporrà in stagione perché ha varietà. I nuovi si inseriranno, penso a Bakayoko, a Castillejo e pure a Caldara che ha avuto qualche problema ma rienterà presto: io penso che siamo coperti".