Calciomercato.com

  • Leicester, tre anni dopo è ancora magia da titolo: pioggia di soldi dal mercato!

    Leicester, tre anni dopo è ancora magia da titolo: pioggia di soldi dal mercato!

    • Luca Fazzini
    Resterà inevitabilmente nella storia il 2015-2016 targato Leicester. Il clamoroso successo delle Foxes in Premier League è una di quelle imprese destinate a restare nell'olimpo del calcio. Il successo sportivo, però, porta spesso con sè anche un discreto guadagno. Guadagno che, se parliamo di calcio inglese, è destinato a diventare una pioggia di soldi. Diritti tv, premi, sponsor e merchandising: le casse, dalle parti del King Power Stadium, si sono arricchite come non mai. Tanto che, a tre anni di distanza, il beneficio è ancora piuttosto evidente. La vittoria della Premier e la prima storica partecipazione in Champions hanno permesso alle Foxes di investire sul mercato con libertà e intelligenza. 

    BILANCIO PERFETTO - Nella prima estate post-titolo, l'unico big a salutare è N'Golo Kanté: il Chelsea sborsa 35,8 milioni. Oltre a lui, addio anche a Schlupp (13,8) e Kramaric (11). In entrata, invece, gli uomini di Ranieri cercano rinforzi per l'Europa: nel Leicestershire sbarcano Sslimani (30,5), Musa (19,5), Ndidi (17,6) e Mendy (15,5). L'anno dopo, la storia si ripete: tanti saluti a Drinkwater (37,9 milioni), dentro Ihenacho (27,7), Adrien Silva (24,5), Iborra (15) e Maguire (13,7). Lo stesso Maguire che, nella giornata di ieri, è stato ceduto al Manchester United per ben 87 milioni di euro. In precedenza, però, ecco la spesa per Tielemans, arrivato per 45 milioni sulla falsa riga degli affari dell'anno scorso: dentro Maddison (25), Pereira (22), Soyuncu (21), Benkovic (13,5), Ghezzal (14) e Ward (14), al fronte delle cessioni di Mahrez (67,8), Musa (16,5) e Iborra. Un saldo totale di 292 milioni di euro di entrate e 297 di uscite. Un'unica vittoria, tanti investimenti: il Leicester ringrazia ancora Ranieri, le sue plusvalenze e la pioggia di soldi di tre anni fa...

    Altre Notizie