Calciomercato.com

  • Legrottaglie: 'Higuain e Pogba non valgono 100 milioni'

    Legrottaglie: 'Higuain e Pogba non valgono 100 milioni'

    Nicola Legrottaglie, ex difensore di Juve e Milan, si prepara per una nuova esperienza da allenatore e, intanto, rilascia una considerazione alla Gazzetta dello Sport, nei riguardi di chi oggi in Italia ricopre il suo ruolo. "Quello che manca in questa fase sono i talenti in genere, non solo i difensori. Paghiamo una fase così, d’attesa: al momento non si intravedono all’orizzonte  i nuovi Del Piero, Totti o Nesta, giusto per fare un esempio. Rugani e Romagnoli sono già  lanciati e mi sembrano destinati a fare bene. Il problema è complessivo, la mancanza di giocatori di valore assoluto in senso generale. Per i nuovi difensori un vantaggio c’è: io sono arrivato in serie A a 25 anni, loro stanno già giocando a vent’anni. Un bel vantaggio. Ma è il calcio italiano che morde il freno. Girano troppi soldi e c’è poca pazienza e programmazione. Higuain e Pogba non valgono 100 milioni. Nessuno li vale, è veramente una esagerazione,  fuori luogo. In giro per il mondo si muore di fame e giri l’angolo e si spendono cifre simili. Bisogna darsi una regolata, anche i calciatori intendo. Credo sia più razionale mettere un tetto alle spese e agli ingaggi. I club non hanno pazienza. Con 100 milioni si può programmare, investire nei settori giovanili e altro, trovare una strada alternativa per raggiungere i risultati. La linea giusta, per esempio, è quella del Sassuolo: pazienza, competenza e risultati conseguiti dopo un lavoro strategico. Magari bisognerà aspettare qualche anno ma i risultati in questo caso  sono evidenti." Due parole anche sul Milan, che dopo la vittoria di ieri ha ripreso a brillare: “Bisogna ripartire dai giovani. Mi piacciono Suso, Locatelli, anche lo stesso Niang può essere decisivo se capisce che per fare grandi cose serve trovare equilibrio e darsi delle regole. Questa la strada per fare bene e ricostruire, passo dopo passo. Al Milan succederà quello che è capito alla Juve, bisogna assaporare periodi simili per ritornare ai massimi livelli. È’ fisiologico."

    Altre Notizie