Legge sugli Stadi:| Abodi 'Nel decreto sviluppo'
Il presidente della Lega Serie B Andrea Abodi propone al Governo di inserire nel cosiddetto "Decreto Sviluppo" il testo della Legge Stadi, condiviso all'unanimità dalla Commissione Cultura della Camera dei Deputati.
“Il nostro Calcio, come gli altri settori produttivi del Paese, ha bisogno di strumenti che favoriscano competitività, crescita sociale ed economica – dichiara Abodi - e la Legge sullo sviluppo delle infrastrutture calcistiche, e più in generale sportive, si inquadra perfettamente in un pacchetto di interventi per la ripresa del nostro Paese. Al rilancio della competitività, tra l'altro, può e deve dare un suo contributo anche il Calcio. In questo senso un ruolo molto importante è assegnato proprio a un programma di ammodernamento delle infrastrutture, che vada incontro alle esigenze dei tifosi e dei club, che sia calibrato sulle diverse realtà di Serie A, Serie B e Lega Pro, favorendo anche lo sviluppo delle economie dei territori”.
“Il mondo del calcio – prosegue Abodi - attende da tempo uno strumento legislativo che consenta, insieme alle Amministrazioni locali, di realizzare impianti di proprietà dei Club, finanziati da privati, moderni perché eco-compatibili, costruiti con materiali rispettosi dell’ambiente e alimentati da energia rinnovabile, possibilmente autoprodotta. Stadi sicuri, funzionali e a misura d'uomo. A questo proposito, quello uscito dalla Commissione, grazie a un paziente lavoro del Presidente Aprea, del relatore Barbaro e alla buona volontà di tutti i membri di maggioranza e opposizione, è un testo che va in questa direzione”.
“Il mio augurio - conclude Abodi - è che il Governo adotti il testo approvato, facendolo suo e inserendolo organicamente in un provvedimento legislativo di fondamentale importanza per il nostro Paese”.