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Lega Serie A: sventato il golpe di Lotito
Nella bagarre i manager si sono divisi fra i pontieri (Agnelli, Scaroni e Fienga impegnati a convincere i colleghi dell’importanza di rimettersi al tavolo e trovare un’intesa) e i cospiratori. Il più abile a muoversi fra i corridoi è stato il presidente della Lazio che pregustando di essere riuscito ancora una volta a paralizzare i lavori della Lega addirittura convinceva Fenucci del Bologna a inviare una pec per ufficializzare il ritiro dalla corsa alla poltrona di consigliere federale. La maggioranza dei club ha voluto però proseguire i lavori e dopo la riconferma di Dal Pino, con 15 preferenze ha appoggiato De Siervo come ad.
Ieri notte Dal Pino ha inviato ai presidenti in visione copia del contratto con il consorzio Cvc-Advent-Fsi, non prima di essersi espresso con forza contro la SuperLega: "Siamo fermamente contrari".