Lega Serie A, parla Casini: 'Assegnati parte dei diritti ad Abu Dhabi Media. Campionato a 18 squadre? Prematuro parlarne'
Casini. "È stata un'assemblea ricca di punti. Abbiamo discusso di calcio femminile ed è stato presentato un documento di crescita triennale che porteremo in Federazione. Vogliamo contribuire alla crescita di questa Lega che porti così a una Serie A femminile all’interno della federazione".
DIRITTI TV - Casini ha presentato anche gli altri obiettivi raggiunti in questa giornata. "Abbiamo prorogato il contratto calciatori per trovare un nuovo contratto collettivo. Useremo i prossimi mesi per lavorare su questo". Si è tornati anche sulla questione diritti tv. "Abu Dhabi Media ha preso i diritti per 3 anni ad un minimo garantito. Era indispensabile modificare la legge Melandri sui diritti all’estero, avevamo limiti temporali che limitavano offerte. Ma non ci sono state mai tensioni. Dopo tanto tempo BeIn ha deciso di entrare nella trattativa che andava avanti con Abu Dhabi, c’erano perplessità nell’impegnarsi per un periodo superiore ai tre anni in quell’area. L’offerta iniziale è stata migliorata anche per questo, ci sono stati 16 voti a favore. L’offerta è a salire: 23, 25, 31 ma si può ancora salire e ci sono stime che dicono che in base al bacino d’utenza si possono avere altri 20 milioni". Buone notizie per il nostro calcio.
FUTURO - Casini prosegue: "Abbiamo tracciato il piano lavoro con la media company riprendendo il filo dall’11 maggio. In autunno poi presenteremo gli atti formali in assemblea. Infine si è parlato del futuro della Serie A. "Abbiamo incrementato i nav per la Coppa Italia e confermato lo sponsor Trenitalia con un aumento del 30% rispetto alla scorsa stagione. E c'è da registrare un'80% di crescita rispetto al triennio precedente per i diritti audio visivi. Sulla Serie A a 18 squadre in futuro? "È prematuro parlare di Lega a 18 o 20 squadre, non è detto che non si arrivi a una modifica ma è un qualcosa che deve essere programmato negli anni perché a cascata riguarderebbe Serie B e Lega Pro. Di sicuro non può essere una cosa prevista per l’anno prossimo".