Il giudice sportivo della Lega Pro, Pasquale Marino ha squalificato 30 giocatori in Prima Divisione e 36 in Seconda Divisione. Ecco quelli della Prima divisione: due gare a Landaida (Benevento), Gomes (Como), Sabato (Ravenna); un turno a Pezzella (Juve Stabia), Westerveld (Monza), Sirignano (Cavese), Bini (Cremonese), Piano (Gela), Caracciolo (Gubbio), Martina (Verona), Kone (Foggia), Di Cuonzo (Juve Stabia), Calliari (Lumezzane), Sabato (Ravenna), Ragusa (Salernitana), Coppola (Spal), Martini (Alessandria), La Grotteria (Bassano Virtus), Zito (Benevento), Biancolino (Cosenza), Agodirin (Foggia), Gregori (Foligno), Odibe (Fussballclub Sudtirol), Mezavilla (Juve Stabia), Grassi (Lucchese), Radi (Paganese), Pippa (Salernitana), Lollo (Spezia), Fanucci e Quondamatteo (Ternana). Ammende a società: Verona 5000 euro, Paganese 4000, Cosenza e Foggia 2500, Nocerina 2000, Cavese, Sorrento e Taranto 1500, Monza e Salernitana 1000.

In Seconda Divisione sono stati squalificati per cinque turni Corradi (Pro Vercelli) "per aver colpito con un pugno a fine gara un avversario, aver rivolto un applauso ironico all"arbitro accompagnato da una frase irriguardosa e quindi aver rivolto al pubblico un gesto e una frase offensivi"; per tre giornate Ferretti (Chieti), per due Fialdini (Virtus Entella), D'Angelo (Giulianova), Papa (Sanremese) e per una Schiavini (Fano), Capicotto (Catanzaro), Sifonetti (Sanremese), Bonomi (Pro Vercelli), Amantini (San Marino), Siciliano (Sanremese), Ponzo (Savona), Grillo (Vibonese), De Cristofaro (Sangiovannese), La Rocca (Isola Liri), Fusari (Montichiari), Gagliolo (Sanremese), Pagliarulo (Trapani), Ferrari (Fano), Fabiano (Carpi), Pera (Carrarese), Caciagli (Giacomense), Perez (Giulianova), Cutrupi e Di Francia (L'Aquila), Cala, Capolei e Manetta (Matera), Fiore (Neapolis Mugnano), Campolattano (Poggibonsi), Malomo (Prato), Corsino (Pro Vercelli), Altobelli e Prandini (Rodengo Saiano), Pelagatti (San Marino), Briotti (Savona).