Il presidente del Prato, Paolo Toccafondi, ha chiesto alla Federcalcio il via libera per poter portare davanti alla giustizia ordinaria il presidente della Lega Pro, Mario Macalli, i componenti del Consiglio direttivo e del Collegio sindacale "per ottenere il rispetto della legalità". Un'iniziativa che, scrive il quotidiano La Nazione, Toccafondi condivide con il consigliere federale Gabriele Gravina. Secondo Toccafondi e Gravina, nonostante le reiterate richieste delle società e delle stesse indicazioni della Figc «il presidente della Lega Pro e il Consiglio Direttivo hanno omesso di convocare l'assemblea delle società con all'odg la revoca degli organi direttivi e l'elezione dei nuovi». «Di fronte alla persistente violazione delle norme statutarie e di legge ed alla inefficacia dell'azione della Figc - si legge in una nota - l'iniziativa presso la giustizia ordinaria costituisce la strada necessitata per ottenere il rispetto della legalità. Questa iniziativa fa seguito alla costituzione di alcune società, con l'assistenza del professor Giuseppe Nicolini, nello strano giudizio con il quale Mario Macalli ha citato sé stesso quale presidente della Lega Pro per l'annullamento dell'assemblea, da lui stesso convocata che ha bocciato il bilancio»
