Lega Pro, liberatorie| Scadenza il 25 giugno
Se finora è ufficialmente stato cancellato dalla terza serie nazionale solo il Perugia (che dovrà ripartire dai campionati dilettanti) è un dato di fatto che fino a qualche giorno fa almeno 60 dei club iscritti tra Prima e Seconda Divisione non risultavano in regola con il pagamento degli stipendi al 30 aprile. Di questi erano stimati in 22 quelli a forte rischio di ammissione al prossimo campionato di terza e quarta serie nazionale.
Come precisano le norme emanate dal Consiglio federale in materia di iscrizione ai campionati professionistici 2010-20111, “le società sono tenute a documentare l'avvenuto soddisfacimento degli impegni assunti con i propri tesserati quantomeno fino al 30 Aprile 2010 compreso, fermo restando l'obbligo di pagamento delle mensilità successive”.
La procedura dovrà essere completata su “appositi stampati (1dichiarazioni liberatorie’) che dovranno essere sottoscritti dagli interessati. Le sottoscrizioni devono essere autenticate da notaio”. Per quanto riguarda la Lega Pro “detti stampati dovranno essere utilizzati sia dalle società già facenti parte dell’organico della Lega Italiana Calcio Professionistico, sia dalle società che provengono dalla Serie B, nonché, nei casi previsti, anche dalle società provenienti dalla Lega Nazionale Dilettanti”.
Le dichiarazioni liberatorie al 30 Aprile 2010 dovranno pervenire, in originale, alla Lega entro il termine del 25 Giugno 2010. L’inosservanza dei termini indicati comporterà gli effetti pregiudizievoli previsti nel Com. Uff. n. 117/A della F.I.G.C. pubblicato il 25 Maggio 2010, riportato nel Com. Uff. n. 168/L della Lega Italiana Calcio Professionistico pubblicato il 28 Maggio 2010.