Lega Pro:| Giudice Sportivo
Il giudice sportivo della Lega Pro Pasquale Marino ha squalificato 25 giocatori in Prima Divisione e 17 in Seconda Divisione.
In Prima Divisione sono stati squalificati per due gare Veronese (Pavia), per un turno Battaglia (Spal), De Oliveira (Atletico Roma), Fusco e Tortori (Paganese), Fonjock (Ravenna), Burrai e Torta (Foggia), Artistico (Virtus Lanciano), Del Core (Andria), Pellizzer (Bassano Virtus), Qualembo (Monza), , Preite e Puccio (Pavia), Profeta, Caccavallo e Simeoni (Pergocrema), D'Alessandro e Mei (Reggiana), Lacarra (Como), Tacchinardi (Cremonese), Pinsoglio (Esperia Viareggio), Bigazzi (Gela), Pini (Lumezzane), Pignalosa (Sorrento), Belleri (Spal). Inibiti a svolgere ogni attività in seno alla Federcalcio fino al 30 giugno 2011 i dirigenti Giammaroli (Gubbio) e Ciriello (Ravenna). Squalificato per un turno l'allenatore Braglia (Juve Stabia). Ammende a società: Hellas Verona 10.000 euro, Como e Cremonese 5.000, Foggia 2.500, Gubbio 1.500, Alessandria, Barletta ed Esperia Viareggio 1.000.
In Seconda Divisione sono stati squalificati per due gare Florian (Montichiari), Merlin (Virtus Entella), per un turno D'Ancona, Amadio, Buttazzoni, Mucciante e Vitone (Chieti), De Santis (San Marino), Ricci (Avellino), Vignali (Crociati Noceto), Onesti (L'Aquila), Marino (Melfi), Mallus (Mezzocorona), Bortolotto (Tritium), Iazzetta (AlmaJuventus Fano), Santaguida (Catanzaro), Bettoni (Sangiovannese). Ammende a società: Latina 3.500 euro, Chieti 2.000, Carrarese 1.800, Prato 200.