Getty Images
Leccemania: Strefezza torna decisivo, la voglia di Ceesay e la spinta del pubblico verso la salvezza
LOTTA FINALE – Le attenzioni del Lecce sembrano ormai proiettate verso gli scontri diretti con Verona e Spezia che potrebbe giocare con il vantaggio di trovarsi davanti in classifica (come sarà sicuramente con i gialloblu). Baroni, però, ha fatto intendere nell’odierna conferenza stampa come la squadra debba pensare prima all’impegno con la Juventus, mettendo da parte turnover e diffidati, per poi concentrarsi alle sfide che verranno. Tra l’altro, non solo i salentini avranno una sfida difficile ma anche Verona e Spezia partiranno sfavoriti nei loro match contro Inter e Atalanta rispettivamente negli incroci che vedono contrapposte le squadre che lottano per la zona Champions e quelle della retrocessione con la probabilità che la classifica possa restare invariata proprio in attesa dello scontro diretto.
DA DOVE RIPARTIRE – La ritrovata vittoria contro l’Udinese ha portato a compimento le prestazioni viste nelle ultime settimane che, però, avevano fruttato l’amaro pareggio contro la Sampdoria. I giallorossi hanno giocato una partita attenta nel contenere i friulani che hanno preferito un fraseggio sterile senza pungere, salvo qualche fiammata, mentre il Lecce ha cercato il suo gioco paziente per poi colpire ma l’eccessiva frenesia aveva complicato le cose. L’ingresso di Ceesay ha dato più dinamismo offensivo premiato dall’incursione di Gendrey che conquista il rigore poi ottimamente segnato da Strefezza. Il fantasista giallorosso ha preso in mano la squadra con le sue giocate ed ha anche trovato collaborazione dai compagni restituendo a Baroni quella coralità che tanto gli ha fruttato. A salvare il risultato ci ha pensato anche Falcone, chiamato a qualche straordinario nel finale quando evidentemente le gambe iniziavano a tremare, soprattutto per i fantasmi del periodo precedente ma la spinta del Via del Mare ha dato linfa e finalmente esplosione di gioia al Lecce.