Leccemania:| Sognando Zeman
Provare a stupire senza averne i mezzi. Accade a Lecce, dove il tecnico Eusebio Di Francesco ha sposato la causa di un modulo che, promettendo spettacolo, fino ad ora ha mandato in onda solo semplici parodie. Nelle sue intenzioni ricalcare gli schemi di Zeman, che ha avuto per due stagioni come allenatore alla Roma, con una maggiore attenzione alla fase difensiva: 'E' stato il tecnico che per gli schemi d'attacco mi ha lasciato una traccia indelebile' disse il 24 giugno scorso dopo aver apposto la sua firma su un biennale. Tante amichevoli con formazioni dilettantistiche e due sole partite 'vere' terminate con l'identico risultato: 0-2. Che tradotto significa quattro gol al passivo in 180' e nessuno all'attivo contro Crotone in coppa Italia e Udinese in campionato.
Entrambi i risultati conseguiti, pardòn subiti, al Via del Mare al cospetto dell'allibito ed ora scettico pubblico giallorosso. Squadra non ancora in condizione (e questo sarebbe già grave) o giocatori inadatti a praticare il 4-3-3? O magari tutte e due le cose, stando a quanto visto in campo? Questi dubbi turbano il sonno degli sportivi e sono argomento di discussione nei caffè del centro cittadino. Già, perché il Lecce non c'è proprio. Molle in difesa, distratto a centrocampo, generoso in attacco nel far fare bella figura ai difensori avversari. Il tutto condito da una preparazione così così che mortifica schema e intenzioni del tecnico esponendo a brutte figure giocatori come Giandonato, gettato in campo contro l'Udinese e 'bruciato' nel giro di pochi minuti.
Le critiche ad un sistema di gioco inadatto all'attuale organico si sprecano, ma Di Francesco tira dritto: per intima convinzione o perché non riesce a concepire qualcosa di diverso? Altri dubbi si sommano in attesa di saperne di più dai prossimi 270' che metteranno il Lecce di fronte ad avversari alla sua portata come Bologna, Atalanta e Siena: 'Non tempo di bruciarmi - disse all'epoca - ho l'età giusta per esordire in A e salvare il Lecce magari rendendo più solida la difesa'.