Redazione Calciomercato
Leccemania: sconfitta senza reazione per tornare con i piedi per terra
PARTITA FINITA SUL TIRO DI BLIN – Nonostante quanto detto premessa, il Lecce aveva iniziato la partita in controllo sia in termini di possesso che di occasioni. Il fraseggio paziente alternato ad accelerazioni con Di Francesco e Strefezza stavano mettendo in difficoltà i gialloblu tanto da produrre l’occasione più ghiotta capitata sul piede di Blin che calcia con poca forza ma a cui va anche riconosciuta la prontezza del portiere. Dopo l’occasione i giallorossi rallentano e attendono l’avversario, che effettivamente aveva più bisogno di vincere, senza però pungere allo stesso modo degli ospiti. Il gol arriva inaspettatamente alla prima vera occasione che cambia l’inerzia del match.
NESSUNA REAZIONE NEANCHE CON I CAMBI – Il secondo tempo non cambia nulla, anzi il Verona infila il bis e può giocare con più tranquillità rispetto al Lecce sembrato ormai fuori dal match con poco mordente e cattiveria agonistica per cercare di rispondere alla squadra di Bocchetti. Non ha giovato neanche dai cambi, soprattutto quando Baroni inaspettatamente toglie la punta di ruolo per schierare un tridente senza ariete proprio nel momento in cui gialloblu potevano rintanarsi nella propria metà campo costringendo il Lecce a sterili cross senza avere colpitori di testa. Finisce, dunque, con un nulla di fatto per l’ultima giornata di andata in cui il Lecce ha raccolto tanto e bene grazie al filotto antecedente a Verona ma questa sconfitta non deve fare dimenticare che, al netto di complimenti e punti, il campionato è lungo e la Serie A non è per nulla scontata soprattutto quando si avvicinano le giornate più calde per mantenere la categoria, obiettivo primario dei ragazzi di Baroni.
